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La compagnia italiana Aeroitalia vince tre su quattro tratte aeree in continuità territoriale per Sardegna. Volotea conquista la rotta Olbia-Fiumicino
Nella recente competizione per l’assegnazione delle rotte aeree in continuità territoriale della Sardegna, la compagnia Aeroitalia ha fatto sentire la sua presenza. Si è aggiudicata tre delle quattro tratte disponibili. All’apertura delle buste delle offerte presentate da Ita Airways e Aeroitalia per le rotte Olbia-Milano Linate, Olbia-Roma Fiumicino, Cagliari-Milano Linate e Cagliari-Roma Fiumicino, è emerso che Aeroitalia ha prevalso su tutte tranne una. La rotta Olbia-Fiumicino è stata infatti conquistata da Volotea: l’unica tratta per la quale la compagnia spagnola ha partecipato.
Le offerte presentate da Aeroitalia, più competitive, hanno reso la compagnia la scelta preferita per la Regione Sardegna. Ita Airways, con offerte meno competitive, è rimasta fuori dai giochi, perdendo così la presenza sui cieli sardi. Nessuna offerta è stata invece presentata per le due rotte in continuità tra Alghero e i due principali hub nazionali, Roma e Milano.
Attesa la pubblicazione ufficiale in Gazzetta Europea
L’esito della gara sarà ufficializzato con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale europea da parte della Commissione Ue. La gara, stabilita sulla base di un decreto ministeriale in concerto con la giunta del presidente Solinas, avrà una durata di un anno, iniziando da ottobre 2024. Nonostante la mancanza di ufficialità, il risultato ha già sollevato preoccupazioni.
Il Segretario generale della Filt Cgil Sardegna, Arnaldo Boeddu, ha espresso dubbi riguardo alla stabilità della situazione. Boeddu sottolinea che fino a quando la Regione non deciderà di bandire una gara unica per le tratte da tutti e tre gli scali sardi verso Roma e Milano, esiste il rischio che partecipino compagnie non adeguatamente strutturate. Questo potrebbe compromettere la garanzia di tutti gli oneri di servizio pubblico previsti nei bandi di gara.
Critiche e preoccupazioni per il ribasso delle offerte
Boeddu ha evidenziato come il forte ribasso delle offerte rappresenti un punto critico della questione. Le offerte di Aeroitalia hanno presentato ribassi prossimi all’80% della base d’asta, suscitando preoccupazioni sulla capacità della compagnia di garantire un servizio adeguato per 365 giorni l’anno, con frequenze, orari stabiliti e tariffe certe.
Un aspetto positivo sottolineato da Boeddu riguarda l’occupazione: se Aeroitalia dovesse aggiudicarsi definitivamente il bando, il personale navigante potrebbe includere ex lavoratori di AirItaly, garantendo così una ricaduta occupazionale positiva.
