La solidarietà che salva vite: donare il sangue in estate
Donare il sangue è un piccolo gesto che può salvare vite. L’Avis comunale di Porto Torres lancia un appello ai cittadini turritani per incentivare le donazioni, specialmente durante l’estate, periodo in cui la cronica carenza di sangue nell’isola diventa emergenziale. «Ogni giorno migliaia di persone necessitano di trasfusioni per interventi chirurgici, incidenti stradali, trattamenti per malattie gravi come il cancro o la talassemia», spiegano i dirigenti Avis.
A Porto Torres, è possibile donare ogni venerdì di agosto e il sabato 31, dalle 7:30 alle 12:00, presso la sede Avis in via Azuni 10. Donare il sangue non è solo un atto di solidarietà, ma offre anche benefici per la salute, poiché ogni donazione consente di controllare il proprio stato di salute attraverso gli esami sul sangue prelevato.
Il fabbisogno annuale in Sardegna è di 110 mila unità, ma se ne raccolgono solo 80 mila. Il presidente dell’Avis regionale, Vincenzo Dore, sottolinea: «C’è bisogno di sangue per garantire l’attività chirurgica, assicurare le trasfusioni per i talassemici e rispondere alle urgenze». La situazione d’emergenza riguarda tutte le province dell’isola.
L’Appello ai Turisti
Durante l’estate, la popolazione in Sardegna aumenta notevolmente, mentre le donazioni calano per le partenze vacanziere. Dore rivolge un appello ai turisti: «Donate prima di partire o fatelo se siete qui per godere delle bellezze della nostra terra. Questo è il periodo più critico per la nostra Isola. Chiunque può ritrovarsi ad avere bisogno di sangue». Il gruppo 0 è particolarmente carente in questo momento.
È possibile donare il sangue nelle autoemoteche dell’Avis presenti nelle piazze della Sardegna, nelle sedi Avis e nei centri trasfusionali degli ospedali. La donazione è semplice, sicura e veloce: bastano dieci minuti per cambiare la vita di chi ne ha bisogno.