Ulassai, terza giornata di emozioni e ricordi anni ’70 al Festival dei Tacchi
La XXV edizione del Festival dei Tacchi, dedicata agli esseri sensibili, entra nel vivo con una terza giornata ricca di eventi e spettacoli imperdibili. Stefano Massini e Luca Radaelli sono i protagonisti assoluti con le loro performance che evocano emozioni profonde e ricordi degli anni ’70.
Stefano Massini: un viaggio nelle emozioni alla Stazione dell’Arte di Ulassai
Alle 21:30, presso la Stazione dell’Arte di Ulassai, Stefano Massini, unico autore italiano ad aver ricevuto un Tony Award, presenta “Alfabeto delle emozioni”. Questo spettacolo, prodotto da Savà Produzioni Creative, offre un’esperienza unica e coinvolgente. Massini guida il pubblico attraverso un alfabeto immaginario in cui ogni lettera rappresenta un’emozione diversa, come paura, felicità e malinconia. Le sue storie e i suoi esempi ironici e toccanti esplorano la forza e la fragilità dell’essere umano, creando un affascinante ritratto dell’animo umano. La performance è ambientata tra le opere di Maria Lai e di altri artisti contemporanei, arricchendo ulteriormente l’esperienza visiva e emotiva.
Lottavano così come si gioca: Luca Radaelli rievoca gli anni ’70
Alle 19:15, sempre alla Stazione dell’Arte di Ulassai, Luca Radaelli del Teatro Invito, con la regia di Laura Curino, porta in scena “Lottavano così come si gioca”. Questo spettacolo narra le vicende di un gruppo di ragazzi in una cittadina di provincia durante gli anni ’70, un periodo segnato da eventi epici e tragici. Radaelli ricostruisce un’epoca spesso ricordata come gli “Anni di piombo”, ma vista attraverso gli occhi di chi ha vissuto quelle contraddizioni, riuscendo a trovare gioia e amore anche nei momenti più bui. La performance offre una riflessione profonda su una generazione che ha lottato con l’illusione di poter cambiare il mondo.
La mattina e il pomeriggio dedicati ai piccoli e alle attività culturali
La terza giornata del Festival dei Tacchi inizia alle 11:00 alla biblioteca comunale di Jerzu con la replica di “Benvenuto In” della compagnia Cada Die Teatro. Gli attori Alessandro Mascia e Giorgio Del Rio, diretti da Pierpaolo Piludu, incanteranno nuovamente il pubblico con la loro performance. Nel pomeriggio, alle 18:00, il direttore artistico Giancarlo Biffi sarà protagonista della favola per bambini “Gufo Rosmarino e Corteccia il pipistrello” alla Stazione dell’Arte di Ulassai. Questo racconto, uno dei dieci scritti da Biffi, narra le avventure del gufo Rosmarino, amatissimo dai più piccoli per le sue storie avvincenti e fantasiose.
Immersi nel Festival: attività collaterali e visite culturali
Durante le mattine del Festival, i partecipanti possono prendere parte alle attività di “Immersi nel Festival”, un’occasione per entrare in contatto con la cultura e le tradizioni del territorio. Sono previsti corsi di yoga, a cura di Sofie Van Looy, e corsi di tessitura organizzati dalla cooperativa Su Marmuri. Inoltre, sarà possibile visitare le opere di Maria Lai con la “Passeggiata nel museo a cielo aperto” organizzata da Sardinia E-motion. Valentina Allegria guiderà una passeggiata alla scoperta delle erbe officinali locali, spiegandone le proprietà terapeutiche e folkloristiche. Infine, i partecipanti potranno scoprire i vini del territorio con degustazioni in cantina organizzate da Jerzu Antichi Poderi.