Sharper Night 2024
Caretta caretta, nido scoperto a Capo Comino

Caretta caretta: scoperto nido a Capo Comino

Un evento straordinario sulle coste di Siniscola: individuato e protetto un nido di tartaruga Caretta caretta. Turisti affascinati dall’abilità di Kira, il cane specializzato nella rilevazione delle uova

Nelle suggestive spiagge di Capo Comino, nel comune di Siniscola, è stato scoperto un nido di tartaruga Caretta caretta, un evento che non accadeva da anni. Durante la notte tra domenica e lunedì, un turista mattiniero ha notato tracce e una profonda buca sulla sabbia, segno evidente di una deposizione di uova. Gli uomini della guardia costiera e gli agenti della base navale del Corpo forestale regionale hanno messo in sicurezza l’area, situata a soli cento metri dal Chiosco Capo Est.

In attesa dei biologi dell’area marina protetta di Tavolara Capo Coda Cavallo, provenienti da Olbia, è giunta anche Kira, la cagnetta addestrata alla rilevazione delle uova di tartaruga. Il suo intervento ha entusiasmato i numerosi turisti presenti, che hanno potuto assistere al ritrovamento del nido. Kira ha immediatamente individuato il punto esatto, confermando le speranze di una felice covata.

La scoperta e la protezione del nido

I biologi dell’area marina, insieme ai colleghi del CRES giunti da Oristano, hanno esaminato la situazione e inserito sonde termometriche nel nido per garantirne il monitoraggio fino alla schiusa prevista per fine settembre. Hanno messo poi un recinto per proteggere le uova da eventuali predatori come gabbiani, corvi, volpi e cinghiali, oltre che dal passaggio dei turisti.

Il costante controllo sarà assicurato dagli agenti della Forestale e dai barracelli, messi a disposizione dal sindaco di Siniscola Gianluigi Farris. Questa nidificazione conferma lo stato di salute dei litorali sardi, che offrono le condizioni climatiche ideali per la riproduzione delle tartarughe marine. La Regione Sardegna, con le sue dieci basi navali, continua a dimostrare grande attenzione alla biodiversità marina, un patrimonio ambientale prezioso tutelato dalla Rete regionale per la conservazione della fauna marina.

La biodiversità marina: un patrimonio da proteggere

Leonardo Lutzoni, presidente dell’area marina protetta, ha espresso soddisfazione per il ritrovamento del nido, ricordando il successo della covata dello scorso anno a San Teodoro, nella spiaggia di Lu Impostu. Tuttavia, non mancano le note dolenti: nelle ultime due settimane, sei esemplari adulti di Caretta caretta sono stati trovati morti tra Orosei e San Teodoro. I biologi dell’AMP hanno attribuito queste perdite all’ingestione di plastiche, agli urti con le eliche delle imbarcazioni e alle catture accidentali da parte dei pescatori.

La presenza di questi nidi sulle coste sarde non solo affascina i turisti, ma sottolinea anche l’importanza della protezione ambientale. Gli sforzi congiunti delle autorità locali, dei biologi e delle comunità sono cruciali per garantire che le tartarughe marine possano continuare a trovare nelle spiagge della Sardegna un luogo sicuro per la loro riproduzione.

About Valentina Casula

Studentessa di Giornalismo, tutor universitaria e parlatrice seriale. Scrivo con in mano una penna e nell'altra un tazza di caffé caldo.

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