Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
L’antica Chiesa Romanica San Giuliano di Selargius diventa il palcoscenico per “Eleonorae”, un’opera di Rachele Montis che intreccia danza e mito in un rituale contemporaneo. L’evento, parte della XVII edizione di Cortoindanza Logos diretta da Simonetta Pusceddu, celebra l’arte e la tradizione attraverso la potenza espressiva del movimento e del gesto artistico
L’antica Chiesa Romanica di San Giuliano a Selargius si prepara ad accogliere, sabato 10 agosto 2024, un nuovo appuntamento della rassegna di danza contemporanea “Cortoindanza Logos”. La serata, che avrà inizio alle ore 21:00, vedrà protagonista Rachele Montis, autrice e interprete di “Eleonorae”, un’opera che unisce la danza all’arte arcaica della tessitura, evocando figure mitologiche e narrando storie di donne attraverso il movimento del corpo. La XVII edizione di “Cortoindanza Logos”, diretta da Simonetta Pusceddu, si distingue per la capacità di trasformare luoghi storici in teatri alternativi, attivando un dialogo tra arte, tradizione e innovazione.
Un viaggio tra mito e realtà nell’antica Chiesa Romanica San Giuliano
Alle ore 21:00 di sabato 10 agosto, la storica Chiesa Romanica San Giuliano a Selargius si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione grazie alla performance di Rachele Montis. Con “Eleonorae”, la Montis reinterpreta la figura di Penelope, simbolo di fedeltà e resilienza, affidando al telaio i suoi pensieri, desideri e follie. La coreografia, frutto di un intenso lavoro di ricerca e collaborazione drammaturgica con Simonetta Pusceddu, esplora l’antica pratica della tessitura, trasformandola in un rituale moderno che fonde mito e contemporaneità.
Il progetto è sostenuto da importanti residenze artistiche come Rizomi 2023/Tersicorea, T.off e Botti du Shcoggiu. Si avvale anche dell’accompagnamento artistico di Anthony Mathieu e Simonetta Pusceddu, mentre l’assistenza drammaturgica è curata da Susanna Mannelli. La suggestiva cornice della Chiesa Romanica San Giuliano, situata in Via S. Nicolò 35 a Selargius, offrirà agli spettatori un’esperienza immersiva, dove la danza e lo spazio storico dialogano in perfetta armonia.
Il ruolo di Cortoindanza Logos nella promozione culturale
La rassegna “Cortoindanza Logos”, giunta alla sua diciassettesima edizione, rappresenta una delle più importanti vetrine per la promozione della danza contemporanea in Sardegna. Diretta da Simonetta Pusceddu, questa manifestazione si distingue per la capacità di creare connessioni tra artisti, territori e pubblico. Utilizza anche i luoghi storici come il Comune di Selargius e altre località dell’isola per ospitare le diverse esibizioni. Ogni spettacolo, come “Eleonorae” di Rachele Montis, non è solo una performance, ma un’opportunità di esplorare e valorizzare il patrimonio culturale locale attraverso la lente dell’arte e della danza.
Il festival Cortoindanza non promuove solo gli artisti emergenti. Offre anche un percorso di crescita e tutoraggio lungo dodici mesi. Durante questi mesi i progetti coreografici selezionati vengono affinati e sviluppati in stretta simbiosi con i luoghi che li ospitano. Questo processo consente di presentare al pubblico opere mature e innovative, che riflettono l’evoluzione artistica degli interpreti e la loro profonda connessione con il territorio.
