Il Figulinas Festival, giunto alla sua 34esima edizione, celebra il meglio del folklore mondiale con una serie di spettacoli itineranti in Sardegna
Il 13 agosto a Florinas, il grande anfiteatro comunale ospiterà la “Rassegna Internazionale del Folklore Lorenzo Manconi“. L’estate in Sardegna si anima di suoni, colori e tradizioni grazie al Figulinas Festival. Quest’anno il tour prevede nove tappe, coinvolgendo numerosi paesi dell’isola.
Le nazioni ospiti sono il Cile, la Colombia, il Perù, il Sudafrica e l’Ucraina. Si esibiranno al fianco di gruppi locali come il Gruppo Folk Ortachis di Bolotana, l’Associazione Sa Mamujadina di Mamoiada, i Battor Moros di Oliena, i Tenore Murales di Orgosolo e il Gruppo Folk Tuffudesu di Osilo. A organizzare l’evento, come ogni anno, è il Gruppo Folk Figulinas di Florinas, che ha scelto il 13 agosto come data clou del festival.
Inaugurazione e costumi tradizionali
Il 13 agosto, la piccola cittadina di Florinas si trasformerà in un crocevia di culture, ospitando il momento più atteso del festival. Alle 21.30, nel grande anfiteatro comunale, prenderà il via la “Rassegna Internazionale del Folklore Lorenzo Manconi”. L’evento sarà inaugurato dal direttore Ottavio Nieddu, dal presidente del gruppo folk locale Sandro Chessa e dal sindaco Enrico Lobino. La serata promette emozioni intense grazie alle esibizioni dei gruppi folk provenienti dai quattro angoli del mondo.
Durante la manifestazione, non mancheranno eventi collaterali che arricchiranno l’esperienza culturale dei visitatori. Tra questi, una mostra di costumi tradizionali, un percorso sensoriale che permetterà di scoprire sapori e profumi locali, e visite guidate ai siti archeologici della zona.
Tour itinerante e appuntamenti successivi
Il Figulinas Festival non si limita però a Florinas. Dopo l’avvio ad Alà dei Sardi e Palmadula, il tour proseguirà attraversando la Sardegna. Oggi, il festival approda a Romana e Meana Sardo, mentre domani farà tappa a Lanusei. Gli appuntamenti successivi includono Ottana il 14 agosto, Sorgono il 15, per poi concludersi a Castelsardo il 16 agosto.
I gruppi internazionali presenti quest’anno portano con sé tradizioni affascinanti. Dal Cile, il Conjunto Todariki farà rivivere le musiche e le danze dell’Isola di Pasqua. La Agrupación Folclórica Bochica Danza y Tradición dalla Colombia offrirà una varietà di balli tipici come il bambuco, la cumbia e il mapalé, accompagnati dalle musiche dell’Ethno Beats Ensamble. Il Perù sarà rappresentato dai Ritmos del Tiempo, che porteranno in scena le coreografie e gli spettacoli teatrali tipici delle diverse regioni del paese, tra cui la Costa, la Sierra, la Selva e la zona Afro.
Il viaggio attraverso il folklore mondiale continua con il Sudafrica, rappresentato dall’Umgungundlovu Traditional Arts and Music, che offrirà una performance spettacolare con una varietà di generi di ballo tipici del paese. Dall’Ucraina, il Volya Ukrainian Dance Ensemble incanterà il pubblico con un repertorio che unisce tecnica e precisione.