Dal 17 al 23 agosto, Mogoro e i comuni di Villaverde e Cabras ospitano la settima edizione del “Pedras et Sonus Jazz Festival”, un evento dedicato all’universo jazz al femminile. Con la direzione artistica di Zoe Pia, il festival celebra la commistione tra jazz, arte e artigianato, portando in scena talenti nazionali e internazionali
Il “Pedras et Sonus Jazz Festival” torna a Mogoro dal 17 al 23 agosto per la sua settima edizione, confermandosi come uno degli appuntamenti più attesi nel panorama musicale della Sardegna. Sotto la direzione artistica della musicista Zoe Pia, il festival si distingue per il suo focus sull’universo jazz al femminile, celebrando le eccellenze del genere in dialogo con altre forme artistiche. Mogoro, insieme ai comuni di Villaverde e Cabras, farà da sfondo a una settimana di eventi che mettono al centro la contaminazione tra musica jazz, arte circense, danza e arte visiva, con particolare attenzione all’artigianato locale, tema centrale di questa edizione.
Tra i nomi di spicco che arricchiranno il programma figurano Cettina Donato, pianista, compositrice e direttrice d’orchestra originaria di Messina, e la trombettista e compositrice canadese Lina Allemano, riconosciuta come una delle musiciste più originali del jazz contemporaneo. Non mancheranno esibizioni di artisti emergenti come il Collettivo Onoranze De Marchi Madau, che vedrà la partecipazione di Lella De Marchi, Adele Madau e Dario Talone.
Un festival che unisce jazz, arte e artigianato
Uno degli appuntamenti più attesi del Pedras et Sonus Jazz Festival è l’inaugurazione del 17 agosto alle ore 19.00, con l’apertura della mostra “Nerisonanti” di Luca Zarattini al Nuraghe Cuccurada. La serata proseguirà alle 21.30 con un concerto in prima assoluta che vedrà protagonisti Zoe Pia e le sue sculture sonanti, accompagnata da Cettina Donato e dallo spettacolare lightshow curato da Gionata Freuer Frei. Questo evento darà il via a una settimana ricca di esibizioni uniche, con orari che varieranno tra le 19.45, le 21.30 e le 22.30, coinvolgendo il pubblico in un viaggio attraverso la musica e le arti visive.
Tra gli artisti in programma spiccano anche l’XY Duo, composto da Nicola Fazzini al sax e Alessandro Fedrigo al basso, gruppo riconosciuto tra i migliori del panorama jazz italiano. Il pianista Roberto De Nittis si esibirà insieme alla flautista Simona Pittau, membro dell’Orchestra Sinfonica di Vienna, e alla danzatrice Giselda Ranieri, creando una performance che promette di essere tra le più innovative del festival. Inoltre, il cantautore jazz Ernesto Marciante offrirà un’esibizione che metterà in luce le sue straordinarie capacità vocali e pianistiche, già apprezzate dal pubblico e dalla critica.
Il Jatzilleri: il festival nel festival
Una delle novità di questa edizione è il Jatzilleri, un “festival nel festival” che porta il jazz nei bar e nei locali di Mogoro, Villaverde e Cabras, offrendo spazi di incontro e improvvisazione tra artisti affermati e talenti emergenti. Questi aftershow, pensati per proseguire la festa dopo i concerti principali, rappresentano un’occasione unica per il pubblico di vivere il jazz in un’atmosfera più intima e informale, incontrando da vicino i protagonisti del festival e scoprendo nuovi talenti.