Il Museo Casa Deriu e il Comune di Tresnuraghes lanciano un concorso di poesia in lingua sarda per celebrare il poeta e improvvisatore Sebastiano Moretti, figura di spicco tra Otto e Novecento. Tre le sezioni in gara: componimenti in rima, a verso libero e la speciale sezione “Su Trintasette”, per onorare la creatività di Moretti. La cerimonia di premiazione si terrà il 21 settembre 2024, presso il Museo Casa Deriu
Tresnuraghes si prepara a celebrare la cultura sarda con la prima edizione del Premio di poesia “Sebastiano Moretti” 2024. Questo evento, promosso dal Museo Casa Deriu e patrocinato dal Comune di Tresnuraghes, nasce con l’obiettivo di valorizzare e diffondere la tradizione poetica sarda. Il concorso, dedicato al noto poeta e improvvisatore Sebastiano Moretti, intende ricordare uno dei più importanti rappresentanti della poesia sarda, che ha segnato il passaggio tra il XIX e il XX secolo con la sua arte. Il premio prevede tre diverse sezioni, ognuna delle quali rivolta ai poeti che scrivono in lingua sarda, con l’intento di mantenere vivo questo patrimonio linguistico e culturale.
Sezioni del premio: rima, verso libero e la speciale “Su Trintasette”
Il Premio di poesia “Sebastiano Moretti” si articola in tre categorie principali, offrendo ai partecipanti diverse possibilità espressive. La prima sezione è dedicata ai componimenti in rima, in lingua sarda, che non devono superare i 40 versi. È un invito a esprimere la propria creatività attraverso la metrica tradizionale, mantenendo vivo l’uso della rima nella poesia sarda.
La seconda sezione è dedicata ai componimenti a verso libero, anch’essi in lingua sarda e con un limite massimo di 40 versi. Questa categoria offre una maggiore libertà espressiva, permettendo ai poeti di esplorare nuovi orizzonti stilistici pur rimanendo fedeli alla lingua sarda.
La terza e ultima sezione è la più particolare: si tratta della sezione speciale “Su Trintasette”. Questa categoria è riservata ai poeti che intendono cimentarsi con il metro inventato da Sebastiano Moretti stesso, noto come “Trintasette”, che comprende varianti come il retrogadu, il fioridu e il tent’a maglia. Questa sezione vuole omaggiare la creatività e l’innovazione poetica di Moretti, offrendo ai poeti la possibilità di sperimentare con una forma metrica unica nel suo genere.
Partecipazione e premiazione: tutte le varianti della lingua sarda sono ammesse
Il concorso è aperto a tutti i poeti, senza distinzione di età o provenienza, purché i loro componimenti siano inediti e mai premiati in altri concorsi o pubblicati. Per i testi in varianti come il gallurese, il catalano o il tabarchino è richiesta una traduzione in italiano, mentre per le altre varianti della lingua sarda è gradita la traduzione delle parole in disuso o di uso locale. Ogni poeta può partecipare a una o più sezioni, presentando un unico componimento per sezione, ma non potrà essere premiato in più di una categoria.
Le opere devono essere inviate al Museo Casa Deriu, situato in via San Giorgio 16, Tresnuraghes, entro il 31 agosto 2024. I lavori, da inviare in quattro copie contrassegnate con uno pseudonimo, devono essere accompagnati da una busta sigillata contenente i dati personali dell’autore. La cerimonia di premiazione si terrà il 21 settembre 2024 alle ore 18:00, presso il Museo Casa Deriu, durante un evento che celebrerà non solo i vincitori, ma anche la bellezza e la ricchezza della cultura sarda.