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Dal 26 agosto al 12 settembre, l’arte circense internazionale trasforma la città catalana e i suoi dintorni in un palcoscenico vivente grazie a Mamatita Festival. Alghero, Putifigari e l’Argentiera ospitano oltre 30 eventi, tra spettacoli viaggianti e performance urbane, con artisti di fama mondiale e collaborazioni inedite
Il Mamatita Festival si prepara a invadere nuovamente le strade e le piazze di Alghero con un programma ricco e variegato. L’evento celebra l’arte del circo contemporaneo e dello spettacolo viaggiante. Dal 25 agosto al 12 settembre 2024, questa kermesse, organizzata dall’associazione Spazio T e diretta artisticamente da Chiara Murru, offrirà al pubblico un’esperienza unica e immersiva. Oltre 30 appuntamenti prenderanno vita non solo nella suggestiva cornice di Alghero, ma anche nei centri di Putifigari e Argentiera. Un evento che punta alla valorizzazione della produzione artistica contemporanea, con un’attenzione particolare ai linguaggi innovativi e al ruolo delle donne nel mondo dello spettacolo.
Tra le novità di questa ottava edizione spicca la presenza della storica compagnia Girovago & Rondella, nota per il suo teatro di marionette surreale e popolare. Questa compagnia, fondata da attori e artisti plastici, presenterà il progetto Teatri Mobili, realizzato in collaborazione con la compagnia Dromosofista. Si tratta di una carovana di artisti che approda per la prima volta in Sardegna. Loro offrono uno spettacolo itinerante che trasformerà le piazze in veri e propri teatri a cielo aperto.
Collaborazioni internazionali e debutti in Sardegna
Un’altra importante novità di questa edizione è la collaborazione con la compagnia Afuma, proveniente dal Togo. Questa compagnia, che affonda le sue radici nella tradizione dei trampoli, è anche fondatrice di una scuola di formazione circense in Africa. Il gruppo è supportato dalle attività di spettacolo dei suoi membri, alcuni dei quali hanno lavorato con il prestigioso Cirque du Soleil. La loro presenza al Mamatita Festival rappresenta una rara occasione per il pubblico sardo di entrare in contatto con una cultura circense tanto lontana quanto affascinante.
A completare il quadro delle prime volte in Sardegna c’è l’artista cileno-spagnolo Karcocha Gerardo Castro, uno dei più apprezzati performer di strada a livello internazionale. Considerato un moderno arlecchino, Castro è un ospite fisso dei principali festival di arte di strada in tutto il mondo e porterà ad Alghero la sua ironia e il suo stile inconfondibile, capace di conquistare spettatori di tutte le età.
L’arte circense tra tradizione e innovazione
Il Mamatita Festival non dimentica le sue radici spagnole, mantenendo un forte legame con la tradizione circense iberica. Quest’anno, il focus sulla Spagna si concretizza con la partecipazione di tre importanti compagnie di circo contemporaneo, di cui due catalane: Mumusic Circus e Cia EIA. A queste si aggiunge Miguel Barreto y La Pequeña Victoria Cen, che porteranno ad Alghero un mix di performance innovative, esplorando nuovi linguaggi espressivi e narrativi.
Anche le periferie della città avranno il loro spazio all’interno del festival, con un programma speciale che si concentrerà nelle aree del borgo minerario e marino dell’Argentiera. Qui, oltre agli spettacoli, verranno organizzati laboratori e attività di valorizzazione del territorio, che coinvolgeranno direttamente la comunità locale, offrendo al pubblico un’esperienza culturale arricchita dalla scoperta di luoghi storici e suggestivi.
