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Un’esplorazione fotografica del borgo abbandonato di Pratobello attraverso lo sguardo di Marco Loi. Un viaggio visivo tra memorie dimenticate e paesaggi di un passato in bilico tra oblio e riscoperta.
Dal 9 agosto al 1 settembre, l’Exma di Cagliari si trasforma in una finestra sul passato dimenticato di Pratobello, borgo di Orgosolo. La mostra personale del fotografo Marco Loi, dal titolo “Pratobello delenda est”, è un progetto organizzato da Orientare srl e si inserisce all’interno di un ciclo di esposizioni che accompagneranno il pubblico fino a settembre.
Marco Loi presenta una collezione di 13 fotografie in bianco e nero che raccontano, con una delicatezza che solo la fotografia analogica può offrire, un luogo abbandonato e sospeso nel tempo. Pratobello, ormai deserto, diventa il protagonista di un viaggio visivo tra memorie, emozioni e riflessioni su un passato che sembra condannato a un’oblio forzato, una vera e propria “Damnatio Memoriae”.
Il fascino decadente di Pratobello: un viaggio tra architetture e paesaggi dimenticati
Il progetto fotografico di Marco Loi si distingue per la sua straordinaria capacità di immortalare la bellezza nascosta in luoghi apparentemente dimenticati. Attraverso l’uso sapiente di una pellicola di grande formato e la stampa su carta ai sali d’argento, le fotografie esposte all’Exma di Cagliari offrono uno sguardo intimo e profondo sul borgo di Pratobello, un luogo che, nonostante l’abbandono, conserva una forte carica emotiva e storica.
Le immagini di Loi catturano l’essenza di Pratobello, rivelando contrasti e contraddizioni che caratterizzano questo piccolo angolo di Orgosolo. Le architetture, le strade e i paesaggi del borgo emergono con una forza silenziosa, quasi a voler resistere all’oblio e all’abbandono. Ogni fotografia racconta una storia di resistenza, di memoria e di identità, in un continuo gioco di luce e ombra che enfatizza la precarietà del tempo e delle cose.
Marco Loi: un fotografo tra tradizione e innovazione
Marco Loi non è solo un fotografo di talento, ma anche un vero e proprio artigiano dell’immagine. La sua carriera inizia nel 2015, e da allora ha sempre cercato di coniugare la tradizione della fotografia analogica con una costante ricerca di innovazione. Nel 2019, ha fondato ZARPOS, un progetto dedicato allo studio delle tecniche fotografiche antiche e al loro insegnamento, dimostrando così un profondo rispetto per la tradizione e una volontà di trasmettere queste conoscenze alle nuove generazioni.
La mostra “Pratobello delenda est” nasce da un incontro fortuito con il borgo di Pratobello, avvenuto durante un festival di fotografia. In quel momento, Loi non si trovava lì come fotografo, ma l’impressione che quel luogo ha lasciato in lui è stata così forte da spingerlo a tornare e a dedicarvi un intero progetto. Le fotografie esposte all’Exma sono state scattate a giugno 2023, durante una residenza di diversi giorni a Orgosolo.
Orari di visita della mostra “Pratobello delenda est” a Cagliari
La mostra “Pratobello delenda est” sarà visitabile dal martedì alla domenica (con chiusura settimanale il lunedì), dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00, offrendo così ampie possibilità al pubblico di immergersi in questo affascinante percorso fotografico.
