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Omaggio a Gabriella Ferri: la sua musica illumina Santu Lussurgiu

Il XVI Festival “Percorsi Teatrali” di Santu Lussurgiu accoglie un tributo toccante all’icona della canzone popolare italiana, Gabriella Ferri, con lo spettacolo “Gabriella Sempre”. Anna Lisa Mameli e Corrado Aragoni celebrano l’indimenticabile artista con un concerto intimo e ricco di emozioni.

Il 13 agosto, alle 21:30, nel suggestivo Cortile dell’ex Asilo di via Suor Modesta, Santu Lussurgiu si trasforma in un palcoscenico per ricordare Gabriella Ferri. L’evento, parte della sedicesima edizione del Festival “Percorsi Teatrali” organizzato dal Teatro del Segno, è un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica popolare italiana e per chiunque desideri rivivere le emozioni legate a una delle voci più significative del Novecento.

L’intimità della versione in duo di “Gabriella Sempre” è uno degli elementi chiave dello spettacolo. Anna Lisa Mameli alla voce e Corrado Aragoni al pianoforte, con i loro arrangiamenti, conducono il pubblico in un percorso che intreccia la biografia dell’artista con i ricordi personali della cantante, creando un connubio perfetto tra parole e note. Lo spettacolo, che ripercorre i momenti più intensi della carriera di Gabriella Ferri, si inserisce perfettamente nel contesto della kermesse di Montiferru, dove cultura e tradizione si fondono per dar vita a un’esperienza unica.

La magia della favola e la forza della canzone popolare

La giornata del 13 agosto non è solo dedicata alla musica, ma anche alla narrazione, con le letture mattutine di “Una Favola al Giorno” nel Parco della Biblioteca di Santu Lussurgiu. Alle 10:30, grandi e piccini potranno immergersi nel mondo delle fiabe dei fratelli Grimm, riscoprendo le storie intramontabili come quella di “Tremotino”. Questi momenti di lettura fanno parte di una serie di eventi giornalieri che animano il festival, confermando la ricchezza culturale di Santu Lussurgiu.

Ma è la serata dedicata a Gabriella Ferri a catturare l’essenza dell’intero festival. Il progetto “Gabriella Sempre” nasce dalla passione per la musica popolare e dalla volontà di mantenere viva la memoria di un’artista che ha saputo rappresentare l’anima di Roma e dell’Italia con una voce inconfondibile. Anna Lisa Mameli, nel suo tributo, non si limita a interpretare le canzoni più celebri della Ferri, ma le arricchisce di nuovi significati, creando un ponte tra il passato e il presente.

Tra ricordi e canzoni: la vita di Gabriella Ferri

Lo spettacolo “Gabriella Sempre” è molto più di un semplice concerto: è un ritratto vivo e pulsante di Gabriella Ferri, che emerge attraverso una narrazione che unisce canzoni indimenticabili a storie personali e ricordi d’infanzia. Anna Lisa Mameli racconta di come Ferri, con la sua voce ruvida e la sua forte personalità, abbia lasciato un’impronta indelebile nella memoria collettiva degli italiani.

La scelta di riproporre brani come “Dove sta Zazà?” o “Ciccio Formaggio”, alternati a pezzi meno noti ma altrettanto significativi, permette di riscoprire l’artista sotto una luce nuova. Gabriella Ferri, che ha saputo fondere il teatro di varietà con la musica, portando sul palco la sua verve istrionica e il suo inconfondibile stile, viene ricordata in questo spettacolo come una donna dalla vita intensa, segnata da amori e sofferenze, ma sempre autentica e generosa.

La ricchezza del Festival “Percorsi Teatrali”

Il Festival “Percorsi Teatrali” continua fino al 17 agosto a Santu Lussurgiu, con un programma variegato che include spettacoli teatrali, concerti, e letture fiabesche. Tra gli eventi in calendario, si segnalano “Il viaggio di Nicola Calipari” di Fabrizio Coniglio e l’ironia di “L’Amore… E?!” di Consuelo Melis e Sara Sossich. Ogni spettacolo offre al pubblico un’occasione per immergersi nella cultura e nella storia del territorio, arricchendo ulteriormente l’esperienza del festival.

“Gabriella Sempre”, con la sua profondità e delicatezza, rappresenta uno degli eventi più attesi e significativi di questa edizione del festival. Santu Lussurgiu, con le sue case di pietra e il fascino del Montiferru, si conferma come un luogo ideale per celebrare la cultura e l’arte, offrendo momenti di riflessione e intrattenimento che lasciano il segno.

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