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Un progetto che unisce tradizione e innovazione nel cuore di Alghero: il Podere Guardia Grande, cantina di eccellenza, si presenta al mondo con un mix di passione, arte e territorio
Alghero, città di antiche tradizioni vitivinicole, accoglie un nuovo attore nel panorama enologico sardo: il Podere Guardia Grande. Questo ambizioso progetto nasce dall’incontro di menti brillanti e appassionate, pronte a investire nel futuro del vino sardo. La famiglia Veronesi, noti imprenditori a capo di Oniverse (ex Calzedonia), ha deciso di puntare sul potenziale di questo territorio unico, scegliendo Alghero come sede per la loro nuova avventura vinicola. Non solo business, ma una vera e propria passione per il territorio ha guidato questa scelta, rafforzata dalla collaborazione con un maestro del design come Antonio Marras.
Il risultato è una cantina che non solo produce vini di alta qualità, ma che rappresenta un punto di incontro tra arte, cultura e paesaggio. La posizione strategica di Guardia Grande, con la sua vista mozzafiato sul mare e sul suggestivo Capo Caccia, offre uno scenario ideale per la produzione di vini che incarnano l’essenza della Sardegna. Su un terreno di 25 ettari, vengono coltivati vitigni tradizionali come il Cannonau, il Vermentino e il Cagnulari, uve che da secoli raccontano la storia e la cultura di questa terra. Queste varietà, parte integrante della tradizione sarda, sono alla base di tre etichette esclusive, ciascuna delle quali celebra l’identità e l’anima di Alghero.
Etichette che parlano del territorio: un omaggio ad Alghero
Il Podere Guardia Grande non è solo una cantina, ma un vero e proprio tributo alla cultura algherese. Ogni vino prodotto qui porta con sé un pezzo di storia e un legame profondo con la terra. Il Vermentino, chiamato “Saldenya”, rievoca in catalano il nome stesso della Sardegna, un omaggio diretto alla regione che lo ha visto nascere. Il Cannonau, battezzato “Nascimento”, celebra la misteriosa trasformazione del mosto in vino, un processo che da sempre affascina e intriga gli amanti del vino. Infine, l’Alghé, prodotto con uve di Cagnulari, sottolinea il legame inscindibile tra il vitigno e il territorio di Alghero, dove questo vitigno a bacca rossa trova la sua espressione più autentica.
Ma l’eccellenza del Podere Guardia Grande non si ferma solo ai vini. La cantina stessa è un’opera d’arte, progettata dallo studio sardo di architetti CasciuRango. Il design innovativo dell’edificio riflette un profondo rispetto per il territorio, con tre piani collegati da una suggestiva scala elicoidale. Solo l’ingresso con la grande vetrata, dedicato all’accoglienza, è visibile in superficie, mentre il resto della struttura si sviluppa sotto terra, ospitando macchinari d’avanguardia, botti di produzione francese e vasche in acciaio e cemento. Gli interni, firmati da Antonio Marras, rappresentano un perfetto connubio tra tradizione e modernità, con arredi che riflettono la fantasia e l’estro del celebre designer algherese.
Un’esperienza immersiva: tra vino, arte e accoglienza
La filosofia del Podere Guardia Grande va oltre la semplice produzione di vino: l’accoglienza è al centro del progetto. La cantina è aperta al pubblico dal giovedì al lunedì, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, offrendo non solo visite guidate ma anche degustazioni dei suoi vini accompagnate da prodotti tipici sardi. Questo approccio permette ai visitatori di vivere un’esperienza completa, immergendosi nel mondo del vino e della cultura algherese. Le sale dedicate alle degustazioni, arredate con cura e attenzione ai dettagli, confermano la maestria di Antonio Marras nel creare ambienti che uniscono eleganza e tradizione, rendendo ogni visita un momento unico e memorabile.
