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La nota criminologa Roberta Bruzzone porta in Sardegna il suo contributo alla lotta contro la violenza di genere con due imperdibili appuntamenti estivi
Roberta Bruzzone, celebre criminologa e figura di spicco nella battaglia contro la violenza sulle donne, sarà protagonista di due eventi imperdibili in Sardegna. Il 17 agosto, Bruzzone sarà al Parco Urbano di Capoterra (Cagliari), mentre il giorno successivo, il 18 agosto, sarà ospite de Lo Quarter ad Alghero (SS). Questi incontri, organizzati da Mister Wolf e Artespettacolo, in collaborazione con il Comune di Alghero e la Fondazione Alghero, rappresentano un’opportunità unica per affrontare tematiche cruciali attraverso una narrazione coinvolgente e penetrante.
Durante gli eventi, Roberta Bruzzone analizzerà alcuni dei casi di cronaca nera più sconvolgenti degli ultimi anni, mettendo in luce come gli stereotipi di genere abbiano contribuito a trasformare queste tragedie in “favole da incubo”. La criminologa si concentrerà sulla necessità di sconfiggere questi pregiudizi, ancora profondamente radicati nella nostra società, attraverso una riflessione critica e consapevole.
Capoterra e Alghero: tappe cruciali per una riflessione sulla violenza di genere
Il primo appuntamento si terrà il 17 agosto al Parco Urbano di Capoterra, in provincia di Cagliari. Qui, Roberta Bruzzone, conosciuta per la sua capacità di esplorare gli aspetti più oscuri della psiche umana, racconterà con dovizia di particolari le dinamiche che hanno portato a questi crimini efferati. L’incontro sarà un’occasione per comprendere come la cultura maschilista continui a influenzare i comportamenti sociali, portando spesso a esiti tragici.
Il secondo incontro si svolgerà il 18 agosto presso Lo Quarter ad Alghero. Anche qui, l’evento sarà arricchito da una narrazione accompagnata da musica dal vivo, creando un’atmosfera che coinvolge e stimola una riflessione profonda. La criminologa discuterà come gli stereotipi di genere e i tabù sociali abbiano giocato un ruolo chiave nei crimini analizzati, mostrando come le vittime, gli assassini e persino i media siano stati influenzati da queste convinzioni distorte.
La lotta contro gli stereotipi di genere: un viaggio dentro le nostre menti
La partecipazione a questi eventi non è solo un’opportunità per ascoltare un’analisi dettagliata e appassionata, ma anche un’occasione per riflettere sulle proprie convinzioni. Roberta Bruzzone non si limita a raccontare i fatti, ma invita il pubblico a confrontarsi con i propri pregiudizi, spesso inconsci e radicati. Durante la serata, il pubblico sarà chiamato a riflettere su come gli stereotipi di genere continuino a permeare la nostra vita quotidiana, influenzando decisioni e comportamenti in modo subdolo e spesso invisibile.
In particolare, Bruzzone metterà in luce come questi stereotipi abbiano contribuito a creare una mentalità sessista, che non fa distinzioni di condizione economica o culturale. Le sue parole saranno una sorta di specchio, in cui ognuno potrà vedere riflessi i propri pregiudizi e iniziare un percorso di consapevolezza.
I biglietti per entrambi gli eventi sono disponibili su TicketOne.
