Sara Desini pronta per le Paralimpiadi Parigi 2024 nel sitting volley

Sara Desini pronta per le Paralimpiadi Parigi 2024 nel sitting volley

L’atleta olbiese Sara Desini parteciperà alla sua seconda Paralimpiade. Parigi 2024 l’attende, con la nazionale italiana di sitting volley. Dopo l’esperienza di Tokyo, la sfida è ancora più emozionante grazie alla presenza del pubblico

Sara Desini, giovane promessa di Olbia, si prepara a vivere un nuovo capitolo della sua carriera sportiva con la partecipazione alla sua seconda Paralimpiade. Dopo l’esperienza a Tokyo nel 2021, Sara si unirà alle fila della nazionale italiana di sitting volley per i Giochi Paralimpici 2024. Si terranno a Parigi dal 29 agosto. La squadra azzurra, guidata dai coach Amauri Ribeiro e Massimo Beretta, è attualmente in raduno presso il centro Pavesi di Milano per l’ultimo collegiale prima della partenza per la capitale francese, fissata per il 23 agosto. Questo periodo di allenamenti intensivi è fondamentale per affinare la preparazione tecnica e tattica delle atlete in vista delle sfide che le attendono nella competizione più prestigiosa del mondo paralimpico.

Il torneo di sitting volley inizierà ufficialmente il 30 agosto alla North Paris Arena, dove l’Italia esordirà proprio contro le padrone di casa, la Francia. Nei giorni successivi, il calendario si presenta altrettanto impegnativo per le azzurre. Il 1° settembre affronteranno la Cina, una delle squadre più forti al mondo, e il 3 sarà la volta delle campionesse olimpiche in carica degli Stati Uniti. La formula della competizione prevede che le otto squadre partecipanti siano divise in due gironi per la fase preliminare, seguita da una fase a eliminazione diretta. A partire dal 4 settembre, le prime due classificate di ciascun girone accederanno alle semifinali. Le vincitrici delle semifinali si contenderanno la medaglia d’oro.

Sara Desini: da Tokyo a Parigi, la crescita di un’atleta

Per Sara Desini, la partecipazione a questa Paralimpiade ha un significato particolare. Dopo Tokyo, dove l’atleta olbiese era la più giovane della squadra, a Parigi avrà l’opportunità di competere in un contesto completamente diverso, con il supporto del pubblico. A Tokyo, a causa delle restrizioni legate alla pandemia, le gare si sono svolte senza spettatori, un elemento che ha inevitabilmente influenzato l’atmosfera e l’emozione degli incontri. A Parigi, invece, la presenza del pubblico rappresenterà una nuova sfida e un’ulteriore fonte di motivazione per Sara e le sue compagne.

Inoltre, rispetto a Tokyo, Sara ha acquisito maggiore esperienza e sicurezza, diventando una figura chiave all’interno della nazionale di sitting volley. La sua crescita come atleta e come persona è evidente, e l’obiettivo di raggiungere un podio paralimpico è ora più vicino che mai.

About Valentina Casula

Studentessa di Giornalismo, tutor universitaria e parlatrice seriale. Scrivo con in mano una penna e nell'altra un tazza di caffé caldo.

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