Sharper Night 2024

Siligo celebra la cultura con il Premio Maria Carta

Siligo ospita la 22ª edizione del Premio Maria Carta il 1 settembre 2024, celebrando l’eredità dell’artista e premiando eccellenze come Tosca e Daniela Pes. Un evento ricco di musica, cultura e riconoscimenti internazionali trasmesso in diretta su Videolina

Domenica 1 settembre, la piazza Maria Carta di Siligo sarà il fulcro di un’importante celebrazione della cultura e delle eccellenze sarde, ospitando la 22ª edizione del Premio Maria Carta. Questo evento, dedicato alla memoria della celebre artista sarda, mira a promuovere le eccellenze nei campi della musica e della cultura.

Il Premio Maria Carta è stato istituito nel 2003 per onorare la figura di Maria Carta, una delle voci più rappresentative della musica sarda. La fondazione che porta il suo nome si impegna a diffondere il patrimonio culturale isolano e a riconoscere coloro che contribuiscono a mantenerlo vivo. Tra i premiati degli ultimi vent’anni, spiccano nomi illustri come il Maestro Ennio Morricone, Carla Fracci, Alda Merini e Noa. Quest’anno, la giuria ha scelto di premiare personalità che, con il loro talento e impegno, hanno dato lustro alla Sardegna e alla sua cultura.

I premiati dell’edizione 2024

La 22ª edizione del Premio Maria Carta vedrà come protagoniste due cantanti di grande spessore: Tosca e Daniela Pes. Tosca, nota per la sua versatilità musicale e per uno stile che spazia dal pop alla world music, ha conquistato il pubblico italiano e internazionale con la sua voce unica e la sua grande capacità interpretativa. Daniela Pes, invece, ha fatto parlare di sé con l’album di debutto “Spira”, che le ha permesso di aggiudicarsi la Targa Tenco. Questo riconoscimento è particolarmente significativo per una giovane artista che rappresenta la nuova generazione della musica sarda.

Non solo musica, ma anche cultura e impegno sociale sono al centro del Premio Maria Carta. Il Circolo dei sardi di Trieste verrà premiato per il suo ruolo nell’integrazione e nella promozione della cultura sarda al di fuori dell’isola. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza della diaspora sarda e il contributo dei sardi che vivono lontano dalla loro terra d’origine. Allo stesso modo, il Rockhaus Blu Studio di Sassari verrà premiato per il suo lavoro nel campo della musica, dimostrando come la Sardegna sia un terreno fertile per la creatività e l’innovazione artistica.

Una cerimonia dal respiro internazionale a Siligo

L’evento del 1 settembre sarà trasmesso in diretta su Videolina, portando così il messaggio del Premio Maria Carta oltre i confini dell’Isola. La cerimonia avrà un’importanza particolare quest’anno, poiché si celebrano anche i 90 anni dalla nascita e i 30 anni dalla morte di Maria Carta. Il premio, infatti, non è solo un riconoscimento alle eccellenze contemporanee, ma anche un omaggio alla grande artista che ha segnato la storia della musica sarda e italiana.

La scelta di Siligo come sede del Premio Maria Carta non è casuale. Questo piccolo paese nel cuore del Meilogu è strettamente legato alla figura dell’artista, che qui ha mosso i primi passi della sua carriera. Siligo offre ai visitatori numerose attrazioni, tra cui il Museo Maria Carta e i luoghi descritti nel romanzo “Padre Padrone” di Gavino Ledda. Un connubio perfetto tra storia, cultura e arte che rende questa località un simbolo della Sardegna più autentica.

Il Premio Maria Carta 2024 rappresenta un’occasione unica per celebrare la ricchezza culturale della Sardegna, rendendo omaggio a chi, attraverso la propria arte e il proprio impegno, continua a portare avanti l’eredità della mai dimenticata cantante.

About Maria Giuseppina Piras

Sono una studentessa in Scienze della Comunicazione e non potevo scegliere un corso più adatto di questo alle mie passioni. Mi interesso anche di enogastronomia e, per questo, ho creato un podcast, in cui parlo di alimenti ma soprattutto di contesti che l'enogastronomia è capace di toccare; questa scelta mi permette di variare e di esplorare diversi argomenti.

Controlla anche

monti

Muroni, ‘Giganti Mont’e Prama i galacticos dell’antichità’

Un ponte culturale tra Italia e Spagna per valorizzare il patrimonio storico con i Giganti …