Tortolì si immerge nelle celebrazioni con tre feste campestri dedicate ai santi Lussorio, Gemiliano e al Santissimo Salvatore. Il programma include processioni, concerti e spettacoli folcloristici
Tortolì si trasforma in un palcoscenico per questo fine settimana estico. Tradizioni antiche e fervore religioso segnano l’inizio delle tre feste campestri dedicate a San Lussorio, San Gemiliano e al Santissimo Salvatore. Questi eventi, che si protraggono per diversi giorni, rappresentano un appuntamento imperdibile per la comunità locale e i visitatori, offrendo un ricco calendario di manifestazioni religiose, culturali e musicali. La parrocchia di Sant’Andrea, in collaborazione con il comitato di San Lussorio e l’associazione omonima, ha lavorato fianco a fianco con l’amministrazione comunale per organizzare una serie di eventi che celebrano il patrimonio spirituale e folcloristico di Tortolì. Tra i momenti salienti figurano la solenne processione del simulacro di San Lussorio, che attraversa la città, e una serie di serate danzanti che animano le piazze con musiche tradizionali.
I festeggiamenti hanno avuto inizio ieri sera con un concerto nella cattedrale di Sant’Andrea. Luigino Cossu, Lucia Budroni e Pinuccio Cossu hanno incantato il pubblico con una performance che ha unito spiritualità e cultura. La serata è proseguita in piazza Cattedrale con “S’Imbidu“, un evento che ha ulteriormente arricchito l’atmosfera festiva. Oggi, alle 18.30, la statua di San Lussorio verrà trasferita in processione verso la chiesa campestre, seguita da una serata danzante animata dal fisarmonicista Ignazio Lepori nella piazza antistante la chiesetta. Questi momenti rappresentano solo l’inizio di un weekend lungo all’insegna della tradizione, che proseguirà domani con celebrazioni religiose e spettacoli folcloristici.
Processioni e spettacoli
La giornata di domani sarà particolarmente densa di eventi. Alle 7.30 e alle 11, le messe celebrate in cattedrale daranno il via alle celebrazioni. Alle 10.30 ci saranno processione e messa solenne a San Lussorio, accompagnata dai canti della corale di Sant’Andrea. Nel pomeriggio, alle 19, la processione farà ritorno verso la chiesa parrocchiale, creando un corteo animato da cavalieri con stendardi, fucilieri di Jerzu e tamburini di Sa Sartiglia di Oristano. Il corteo sarà accompagnato dai gruppi folk e musicali, tra cui il gruppo Sant’Andrea di Tortolì, Ittiri Cannedu, Su Cramu di Teulada, Olbiese di Olbia, San Sebastiano di Samugheo, Saludos di Nuoro, il Coro di Arbatax e Cuncordia a launeddas. Al termine della processione, si terrà la benedizione solenne con le reliquie del santo.
La serata proseguirà con un evento folk, presentato da Claudia Licheri, che vedrà esibirsi numerosi gruppi tradizionali, tra cui Sant’Andrea, Cuncordia a launeddas, San Sebastiano, Ittiri Cannedu, Olbiese, Saludos e Sant’Anna. Infine, lunedì, le celebrazioni si concluderanno con una processione solenne alle 9.30 e una messa in cattedrale animata dal coro di Santa Teresina. La giornata si chiuderà con uno spettacolo musicale nel parcheggio multipiano di viale Monsignor Virgilio, presentato da Giuliano Marongiu e arricchito dalle esibizioni di artisti come Maria Giovanna Cherchi, Karma, Cecilia Concas, Alessandro Catte e molti altri. Al termine della serata, si terrà l’estrazione dei biglietti della lotteria di San Lussorio 2024.