Trekking al tramonto tra lago e mare: ritorna “In ascolto del buio”

Dopo il successo del 9 agosto, il Comune di Sassari e il Ceas Lago Baratz ripropongono una suggestiva esperienza di trekking tra il lago di Baratz e Porto Ferro. Il percorso di 6 chilometri permette di immergersi nella natura al tramonto, ammirando flora e fauna locali e godendo del silenzio notturno

Trekking al tramonto tra lago e mare

Il Comune di Sassari e il Ceas Lago Baratz ripropongono l’evento naturalistico “In ascolto del buio” venerdì 30 agosto, dopo il successo riscosso a inizio mese. Si tratta di un trekking di circa 6 chilometri che si sviluppa tra il lago di Baratz, l’unico lago naturale della Sardegna, e la splendida spiaggia di Porto Ferro. Il percorso, accessibile a tutti grazie alla sua bassa difficoltà, si snoda lungo sentieri ben tracciati e piste forestali, con un dislivello modesto, perfetto per chi desidera vivere un’esperienza a contatto con la natura senza affrontare difficoltà tecniche. La partenza è fissata alle 18:20 dal Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (Ceas), con il ritorno previsto per le 22:30. Questo trekking è un’occasione unica per scoprire le meraviglie naturali di una zona ancora poco conosciuta, ma ricca di fascino e storia.

La magia della macchia mediterranea

Il trekking si sviluppa in più tappe, ognuna delle quali offre una connessione diversa con l’ambiente circostante. Nella prima parte del percorso, i partecipanti cammineranno tra la macchia mediterranea e le pinete, dove sarà possibile osservare specie floristiche tipiche dell’ecosistema mediterraneo. L’osservazione della flora locale sarà accompagnata dalla possibilità di avvistare alcuni degli animali che popolano questi luoghi, come piccoli mammiferi e uccelli, e di riconoscere le tracce lasciate dal loro passaggio. Lungo il sentiero, l’alternarsi di profumi intensi, come quello del cisto e del mirto, e la freschezza delle pinete renderanno l’esperienza sensorialmente coinvolgente, mentre il gruppo si dirige verso il lago.

Sosta panoramica al lago di Baratz

Una sosta panoramica è prevista lungo il tratto che costeggia il lago di Baratz, dove i partecipanti potranno dedicarsi al birdwatching e conoscere la storia del lago, un gioiello naturale incastonato tra le colline. Questo specchio d’acqua, oltre a essere l’unico lago naturale della Sardegna, rappresenta un habitat importante per molte specie di avifauna. L’osservazione degli uccelli, soprattutto nelle ore del tramonto, offrirà momenti di rara bellezza, con la possibilità di scorgere aironi, anatre e altri volatili. Il trekking non è solo una passeggiata nella natura, ma un vero e proprio viaggio alla scoperta della biodiversità di questo territorio, con una guida esperta pronta a condividere curiosità e informazioni.

Cena al sacco alla Torre Bianca

La tappa successiva condurrà i partecipanti alla scoperta delle due torri costiere che dominano la spiaggia di Porto Ferro: la Torre Bianca e la Torre Negra. Giunti alla Torre Bianca, il gruppo farà una breve sosta per una cena al sacco, approfittando del panorama mozzafiato e del tramonto sul mare. Questo momento di pausa sarà un’opportunità per immergersi nel silenzio avvolgente della natura, interrotto solo dal rumore delle onde e dai richiami lontani degli uccelli. Un’esperienza che unisce il piacere del trekking con la possibilità di vivere il territorio in modo lento e consapevole, assaporando ogni istante.

Ritorno notturno nella pineta

Il ritorno, previsto sotto il cielo stellato, avverrà con la sola luce delle torce. In questa fase del percorso, i partecipanti potranno ascoltare i suoni della notte che avvolgono la pineta. I versi degli anfibi e dei rapaci notturni, che abitano questi luoghi, accompagneranno i passi del gruppo, creando un’atmosfera unica, fatta di mistero e suggestione. “In ascolto del buio” non è solo un trekking, ma un invito a riscoprire la natura con tutti i sensi, lasciandosi guidare dalle emozioni che solo un ambiente incontaminato può offrire.

About Maria Giuseppina Piras

Sono una studentessa in Scienze della Comunicazione e non potevo scegliere un corso più adatto di questo alle mie passioni. Mi interesso anche di enogastronomia e, per questo, ho creato un podcast, in cui parlo di alimenti ma soprattutto di contesti che l'enogastronomia è capace di toccare; questa scelta mi permette di variare e di esplorare diversi argomenti.

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