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L’Archivio Mario Cervo di Olbia ospita, il 21 agosto, un concerto narrativo dedicato a “Accabadora” di Michela Murgia. Ingresso su prenotazione
Il concerto narrativo dedicato ad “Accabadora”
Il 21 agosto 2024, l’Archivio Mario Cervo di Olbia ospiterà una serata speciale, dedicata al celebre romanzo “Accabadora” di Michela Murgia. L’evento è un concerto narrativo, prodotto dalla Casa di Suoni e Racconti, con il supporto de Il Crogiuolo. La protagonista della serata sarà l’attrice-cantante Elisa Zedda, affiancata dal chitarrista e compositore Andrea Congia. Insieme, daranno voce e suono alla storia intensa e misteriosa che lega i personaggi di Maria Listru e Bonaria Urrai. L’ingresso sarà libero, ma è necessaria la prenotazione tramite il sito dell’Archivio Mario Cervo.
Questo incontro tra la letteratura e la musica offre al pubblico un’esperienza unica, che mescola la narrazione con le atmosfere sonore create dal vivo. Elisa Zedda, con la sua capacità interpretativa, e Andrea Congia, con le sue composizioni musicali, trasporteranno gli spettatori nel cuore della Sardegna degli anni ’50, raccontando tradizioni antiche e misteri profondi. Il Concerto Narrativo “Accabadora” non è solo uno spettacolo ma un viaggio emozionale. La narrazione delle pagine del romanzo ricorda come la morte, la vita e il destino si intrecciano in modo indissolubile.
I prossimi eventi
Questo appuntamento è solo il primo di una serie di eventi organizzati dalla Casa di Suoni e Racconti, che proseguiranno il 29 agosto 2024 a Cagliari con un altro concerto narrativo, questa volta dedicato a “Sulla faccia della Terra” di Giulio Angioni. Questo ciclo di spettacoli si inserisce all’interno del progetto artistico-divulgativo KAR EL – La Città di Dio, che mira a promuovere la cultura sarda attraverso diverse forme d’arte, combinando la tradizione con la contemporaneità.
Lo spettacolo “Accabadora” sarà in tournée nel Sud Italia a settembre e nel Nord Italia a ottobre, portando la cultura e la tradizione sarda oltre i confini regionali. Questi eventi sono resi possibili grazie alla collaborazione con numerosi partner e al patrocinio di istituzioni importanti, tra cui la Regione Autonoma della Sardegna. Il sostegno di queste istituzioni dimostra l’importanza di iniziative culturali che non solo celebrano l’eredità letteraria sarda, ma la rendono accessibile a un pubblico più ampio.
