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L’atteso concerto del 21 agosto segna una tappa cruciale nella settima edizione di JazzAlguer. L’organettista sardo Pierpaolo Vacca, con il suo album “Travessu”, trasforma il sito archeologico di Alghero in un ponte tra passato e futuro. La performance di Vacca offrirà un’esperienza unica, dove le radici della Barbagia incontrano le sonorità contemporanee.
JazzAlguer, la prestigiosa rassegna musicale organizzata ad Alghero dall’associazione culturale Bayou Club-Events con la direzione artistica del batterista Massimo Russino, si sposta per una sera in un luogo simbolo della storia sarda, il Nuraghe Palmavera. Mercoledì 21 agosto, a partire dalle ore 21, il pubblico avrà l’opportunità di assistere a un evento unico: il concerto dell’organettista sardo Pierpaolo Vacca, che presenterà dal vivo il suo album d’esordio, “Travessu”, edito dall’etichetta Tuk Music di Paolo Fresu.
Nato a Ovodda, nel cuore della Barbagia, Pierpaolo Vacca è un musicista che ha saputo fondere la tradizione con l’innovazione. Il suo percorso musicale inizia giovanissimo sotto la guida del maestro Peppino Deiana. La sua passione per l’organetto diatonico lo porta a esibirsi nelle piazze della Sardegna, partecipando a kermesse folkloristiche e accompagnando processioni e balli tradizionali. Con il tempo, Vacca arricchisce il suo repertorio collaborando con formazioni di folk-rock e condividendo il palco con artisti di rilievo, come i Modena City Ramblers.
La Barbagia incontra l’elettronica: il progetto musicale di Pierpaolo Vacca
Nel concerto del 21 agosto, Pierpaolo Vacca proporrà una selezione di brani tratti da “Travessu”, un album che rappresenta un vero e proprio manifesto del suo stile musicale. Il termine “Travessu” in sardo significa “rovescio”, e in questo lavoro l’artista ribalta e rimescola le sonorità della tradizione barbaricina, utilizzando l’elettronica per trasformare e ridefinire i suoni dell’organetto. Questo progetto è il frutto di una lunga ricerca che parte dai balli e dai riti della sua terra d’origine e si spinge fino alle frontiere della musica contemporanea.
Tra le collaborazioni di spicco presenti in “Travessu” si annoverano musicisti del calibro di Dino Rubino, Pape Ndiaye, Nanni Gaias, Dj Cris e Fabio Calzia, che hanno contribuito a creare un’opera densa di significato e carica di sperimentazione. Il risultato è una fusione unica tra passato e presente, dove le radici culturali della Barbagia si intrecciano con nuove forme espressive, creando un ponte tra la tradizione sarda e le sonorità moderne.
La tradizione sarda si reinventa al Nuraghe Palmavera
Il concerto di Pierpaolo Vacca rappresenta un appuntamento imperdibile per chi desidera immergersi nella cultura musicale sarda reinterpretata in chiave contemporanea. Il Nuraghe Palmavera, uno dei siti archeologici più suggestivi del territorio di Alghero, offrirà lo scenario perfetto per questa serata speciale, dove la musica tradizionale si intreccerà con l’elettronica, creando un’esperienza sonora inedita e coinvolgente.
L’evento sostituirà lo spettacolo inizialmente previsto alla Villa Romana di Sant’Imbenia, “L’uomo contro. Vita, arte e battaglie di Gian Maria Volonté”, con Emiliano di Nolfo e Luigi Frassetto. Il programma della rassegna JazzAlguer proseguirà poi il 26 agosto con il duo AlmaCanta, che vedrà protagonisti Zaira Zingone e Graziano Solinas, accompagnati da un ensemble di musicisti di talento. L’ingresso al concerto di Pierpaolo Vacca è fissato a 10 euro, con possibilità di acquisto dei biglietti presso il botteghino o attraverso i circuiti Mailticket e Boxoffice Sardegna.
