Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
Impronte, ripensare la città: un festival teatrale che trasforma Quartu Sant’Elena in un palcoscenico diffuso
Dal 20 al 27 agosto, Quartu Sant’Elena sarà il cuore di una straordinaria settimana dedicata al teatro. La quinta edizione del festival “Impronte – ripensare la città”, organizzata dalla compagnia Artisti Fuori Posto, proporrà spettacoli gratuiti tra il centro e le periferie della città. Il festival mira a coinvolgere il pubblico di tutte le età, offrendo un’esperienza teatrale immersiva che unisce tradizione, cultura e territorio. Attraverso nove spettacoli, la città si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto, portando l’arte direttamente ai cittadini e ai visitatori. L’evento è parte del programma “Ripensare la e le città – Quartu 2024”, con il patrocinio del comune di Quartu Sant’Elena. Il referente dell’evento, Alessandro Pani, ha condiviso dettagli esclusivi e riflessioni sulla manifestazione in un’intervista rilasciata a UnicaRadio, la web radio universitaria di Cagliari.
Un palcoscenico diffuso tra centro e periferie, un legame tra arte e comunità
Il festival “Impronte – ripensare la città” è pensato per rivitalizzare gli spazi urbani, portando il teatro a Quartu Sant’Elena e creando un forte legame tra comunità locale e cultura. LL’evento, che si svolge dal 20 al 27 agosto, è organizzato dalla compagnia Artisti Fuori Posto, e pertanto rappresenta un’opportunità unica per assistere a spettacoli teatrali gratuiti. In particolare, gli spettacoli si svolgeranno in tutta la città, spaziando dai parchi pubblici al centro storico, fino ad arrivare alle periferie. Inoltre, questo evento permette di godere del teatro in spazi non convenzionali, offrendo così un’esperienza culturale coinvolgente e dinamica. Infine, la varietà delle esibizioni assicura momenti di intrattenimento per ogni tipo di pubblico.
Il festival prosegue
L’apertura del festival, che si svolgerà il 20 agosto, sarà caratterizzata da due spettacoli molto attesi. Inizialmente, alle 19:00, presso il Parco Parodi, la compagnia Origamundi proporrà lo spettacolo per famiglie “Alla ricerca dei nuragici”, un evento pensato per coinvolgere grandi e piccoli. Successivamente, alle 21:30, l’Ex convento dei Cappuccini ospiterà “La casa sulla scogliera”, interpretato da Alessandro Pani e Filippo Salaris, che porteranno sul palco atmosfere molto intense. Pertanto, la giornata inaugurale offrirà un perfetto mix di intrattenimento ed emozione, coinvolgendo il pubblico fin dal primo giorno del festival.
Eventi teatrali e musicali: tra tradizione e innovazione culturale
L’edizione 2024 del festival “Impronte – ripensare la città” si concentra quinsi sul valore della tradizione e sull’innovazione artistica, mescolando linguaggi teatrali e musicali in spettacoli che attraversano temi contemporanei e storici. Il 21 agosto, l’Ex Caserma di Via Roma sarà la sede di “Gallagher”Un’esperienza unica che unisce la performance dell’attore Filippo Salaris con la musica dal vivo di Juri Orrù,. in relazione ai fratelli Gallagher, fondatori degli Oasis. Il 23 agosto si terrà successivamente “A qualcuno piace Fred”, un monologo della compagnia Origamundi. Dedicato al celebre cantante Fred Buscaglione. La rappresentazione, prevista alle 21:30 nell’Ex convento dei Cappuccini, offrirà quindi un tributo alla musica italiana degli anni ‘50, coinvolgendo gli spettatori in un’atmosfera vintage e appassionante.
Spettacoli per tutte le età e riflessioni culturali
Il festival teatrale “Impronte – ripensare la città” propone un weekend ricco di eventi per spettatori di tutte le età, con una speciale attenzione alle famiglie. Il 25 agosto, il Parco Parodi sarà animato dallo spettacolo “Efisio e la peste”. Una produzione della compagnia La Maschera, con l’attore e burattinaio Daniele Pettinau. Questo evento, previsto alle 18:30, offrirà poi un viaggio nella storia locale, intrecciando miti e racconti popolari della Sardegna. In serata, alle 21:30, sarà poi la volta di “Mammo”, presentato dalla compagnia Figli d’arte Medas. Interpretato da Gianluca Medas. Lo spettacolo si concentrerà su tematiche familiari e intime, regalando una riflessione profonda e toccante.
Il finale del festival: grandi classici e nuove produzioni
Il 26 agosto, il pubblico potrà assistere a uno degli spettacoli più attesi: “Novecento”, tratto dal celebre testo di Alessandro Baricco. L’opera sarà interpretata da Piero Murenu e Juri Orrù a Sa Domu ‘e farra . Ore 21:00, proponendo una delle narrazioni più affascinanti della letteratura italiana contemporanea. Il gran finale arriverà il 27 agosto con “Senza Zucchero”, spettacolo della compagnia Artisti Fuori Posto che chiuderà l’evento alle 21:30 nell’Ex Caserma. Interpretato da Francesca Saba, lo spettacolo promette di concludere in grande stile una settimana all’insegna del teatro e della cultura.
