Sharper Night 2024
Giornalista Paolo Borrometi

Paolo Borrometi a Villanova Monteleone per il Festival “La cultura oltre i confini”

Un evento imperdibile il 1 settembre 2024, dove il giornalista sotto scorta Paolo Borrometi discuterà di mafia e storia italiana con il collega Mario Mossa, presentando le sue ultime opere letterarie

Paolo Borrometi, noto giornalista e scrittore, sarà a Villanova Monteleone il prossimo 1 settembre 2024 in occasione del Festival “La cultura oltre i confini”. L’evento, che si terrà alle 19:30 nel Salone della Confraternita di Misericordia in Piazza Delogu-Ibba N. 7, rappresenta un appuntamento di grande rilievo per il pubblico e gli appassionati di letteratura e impegno civile. Borrometi, che vive sotto scorta da dieci anni per le sue inchieste sulla mafia in Sicilia, interverrà all’interno della rassegna “Libriamoci, Incontriamoci: Libri per uscire”, dialogando con il giornalista Mario Mossa. La serata promette di essere un’importante occasione di riflessione su temi di grande attualità come la criminalità organizzata e il percorso di giustizia nel nostro paese, temi centrali nei libri che Borrometi presenterà al pubblico.

Le opere di Paolo Borrometi e la ricerca della verità in Italia

Durante l’incontro, Paolo Borrometi discuterà delle sue ultime pubblicazioni, tra cui “Traditori – Come fango e depistaggio hanno segnato la storia italiana” (Ed. Solferino) e “Siate rompiscatole. La storia di padre Pino Puglisi raccontata alle ragazze e ai ragazzi” (Ed. Mondadori). “Traditori” è un’opera che analizza come la ricerca della verità in Italia sia spesso ostacolata da depistaggi e tradimenti, un tema che l’autore esplora ripercorrendo alcune delle pagine più drammatiche della storia recente del Paese. Borrometi si interroga sulle ragioni per cui molte stragi e omicidi rimangono senza colpevoli, denunciando come, in molti casi, la credibilità di chi accusa venga messa in dubbio, ricordando episodi noti come il caso della bomba all’Addaura e la scomparsa dell’agenda rossa di Paolo Borsellino.

Attraverso questo libro, il giornalista ci guida in un viaggio che abbraccia episodi chiave come il Piano Solo, il Golpe Borghese, la strategia della tensione, e il terrorismo mafioso di Totò Riina. Un racconto che svela le trame oscure che hanno segnato la storia dell’Italia, fino all’arresto di Matteo Messina Denaro. Questa narrazione si affianca a quella di un’altra figura emblematica della lotta alla mafia: Padre Pino Puglisi.

La storia di Padre Pino Puglisi e l’impegno civile di Paolo Borrometi

Durante la serata, Borrometi condividerà anche la storia di Padre Pino Puglisi, protagonista del suo libro “Siate rompiscatole”, rivolto a un pubblico giovane ma carico di un messaggio potente per tutte le generazioni. Puglisi, sacerdote impegnato a Palermo nel quartiere Brancaccio, fu ucciso dalla mafia per il suo impegno sociale e per la sua ferma convinzione che l’educazione fosse l’arma più efficace contro la criminalità organizzata. Borrometi racconta con passione l’opera di questo sacerdote, che si batté per la costruzione di scuole aperte a tutti, cercando di offrire ai giovani un’alternativa al crimine. La vita di Puglisi diventa così un simbolo di speranza e un esempio di coraggio per tutti coloro che vogliono contrastare il potere mafioso.

Paolo Borrometi, che ha iniziato la sua carriera al Giornale di Sicilia e ha fondato il sito di informazione e inchiesta La Spia, continua con determinazione la sua battaglia contro la mafia attraverso il suo lavoro giornalistico. Attualmente condirettore dell’Agenzia Giornalistica Italia (AGI), Borrometi è una voce autorevole e coraggiosa nel panorama dell’informazione italiana, sempre in prima linea nella denuncia di soprusi, attentati e omicidi legati alla criminalità organizzata.

About Volha Izafatava

Sarda acquisita. Studentessa di Giornalismo e Informazione Web con il passato (e il presente) da linguista.

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