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La serata del 24 agosto ha visto Enrico Merlin presentare il suo libro “Mille dischi per un secolo” allo Spazio Ilisso, seguita da un emozionante concerto di Francesca Corrias e Dado Moroni nel Giardino della Biblioteca Satta. Un momento indimenticabile per gli amanti del jazz
I Seminari di Nuoro Jazz, giunti alla loro XXXVI edizione, hanno confermato il loro ruolo cruciale nel panorama culturale italiano, regalando un’altra serata memorabile il 24 agosto. Organizzati dall’Ente Musicale di Nuoro, questi seminari non solo hanno formato nuovi talenti del jazz, ma hanno anche dato vita a progetti artistici innovativi. Il 24 agosto è stato il turno del duo composto da Francesca Corrias e Dado Moroni, che si è esibito alle 21:00 nel Giardino della Biblioteca Satta di Nuoro. Corrias, nota vocalist jazz sarda di fama nazionale, e Moroni, pianista riconosciuto in tutta Europa e negli Stati Uniti, hanno presentato il progetto “Ella and Oscar”. Questo omaggio ai giganti del jazz, Ella Fitzgerald e Oscar Peterson, ha condotto il pubblico in un viaggio emozionante attraverso un secolo di musica jazz, celebrando le melodie che hanno definito questo genere musicale.
Enrico Merlin allo Spazio Ilisso: una performance e un libro per gli appassionati di jazz
La giornata del 24 agosto è iniziata con un evento di grande rilievo culturale. Alle 18:30, lo Spazio Ilisso ha ospitato una performance in solo di Enrico Merlin, musicista e musicologo di spicco, che ha presentato il suo libro “Mille dischi per un secolo”. Merlin, riconosciuto per il suo innovativo approccio alla Storia del Jazz, ha offerto al pubblico una panoramica approfondita delle trasformazioni della musica attraverso i dischi più influenti degli ultimi cento anni. Il volume, una vera e propria enciclopedia di oltre 1.800 pagine, ha guidato i partecipanti in un viaggio attraverso le evoluzioni stilistiche, le innovazioni tecniche e le influenze culturali che hanno modellato il jazz. L’evento, con un ingresso di 5 euro, è stato molto apprezzato dagli appassionati di musica che hanno avuto l’opportunità di approfondire la loro conoscenza in un ambiente intimo e suggestivo.
Nuoro si è dunque confermata ancora una volta come un centro nevralgico per la cultura jazzistica in Italia, con una programmazione che ha saputo unire tradizione e innovazione, offrendo al pubblico non solo concerti di alto livello, ma anche momenti di riflessione e approfondimento culturale.
Nuoro Jazz: il programma ha entusiasmato il pubblico
La XXXVI edizione di Nuoro Jazz, diretta da Salvatore Maltana, proseguirà la sua ricca programmazione fino al 30 agosto, coinvolgendo alcuni dei luoghi più emblematici della città. Dal Museo MAN al Circolo Sa Bena, passando per l’Area Archeologica di Tanca Manna, ogni angolo di Nuoro è diventato un palcoscenico per artisti di fama internazionale e giovani promesse del jazz. Tra gli eventi più attesi, il 25 agosto, si è distinto il “Mustras” di Andrea Ruggeri Small Ensemble, che ha incantato il pubblico nel Giardino della Biblioteca Satta, mentre il 26 agosto il concerto di Federica Michisanti presso l’Antica Chiesa delle Grazie conquisterà i presenti con un’esibizione di rara intensità.
La manifestazione, sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Sardegna e dai comuni di Nuoro e Onifai, ha ribadito il suo ruolo centrale nella promozione della cultura jazz in Italia. Grazie al supporto della Biblioteca Sebastiano Satta, dello Spazio Ilisso e del Museo MAN, Nuoro Jazz si è confermato un punto di riferimento per tutti gli appassionati di musica, offrendo un’esperienza che ha saputo coniugare magistralmente musica, arte e cultura.
