Il Festival Bimbi a Bordo, un punto di riferimento culturale per l’infanzia, torna a Montevecchio per la sua XII edizione. Tra concerti, laboratori e ospiti internazionali, il tema centrale di quest’anno è il “Ritmo”, inteso come forza vitale che unisce il cuore del narratore al battito del lettore
La XII edizione del Festival Bimbi a Bordo si conferma come uno degli appuntamenti culturali più attesi in Sardegna e non solo. La manifestazione, che si terrà dal 29 agosto al 1° settembre 2024 a Montevecchio, unisce letteratura, musica e natura sotto il tema del “Ritmo”. Questo tema, scelto come filo conduttore dell’intera edizione, simboleggia il cuore della narrazione e il battito che collega autori e lettori in un dialogo universale. Il festival si svolgerà nelle suggestive gallerie del cantiere minerario di Levante, un luogo in cui l’archeologia industriale si fonde con l’ambiente incontaminato, creando un’atmosfera unica per le attività in programma.
Il Festival BaB 2024 offre un programma ricchissimo, con concerti, dibattiti, presentazioni di libri, e laboratori pensati per bambini, ragazzi e adulti. Quest’anno, particolare attenzione sarà dedicata alle attività ludico-didattiche per i bambini da 0 a 6 anni, con un potenziamento significativo delle proposte a loro destinate. La collaborazione con il Comune di Guspini e l’Ente Parco Geominerario ha permesso di arricchire ulteriormente il festival, integrandolo con la tradizionale Sagra del Miele che si terrà nello stesso periodo. Questa sinergia tra eventi darà vita a un’esperienza immersiva nel bosco di Montevecchio, con laboratori che esploreranno il “ritmo” della natura, dell’uomo e della narrazione.
Collaborazioni e Ospiti di Rilievo
Anche quest’anno, il Festival Bimbi a Bordo rinnova la sua collaborazione con Time in Jazz “Insulae Lab”, portando all’evento una dimensione musicale che si intreccia con le narrazioni proposte. La direzione scientifica del festival sarà affidata a quattro mani: Martino Negri, professore dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, e Francesco Cappa, professore associato esperto in teatro e formazione, guideranno gli incontri e le riflessioni sui temi legati al ritmo nella narrazione.
Tra gli ospiti di spicco dell’edizione 2024 spiccano nomi come Marco Dallari, pedagogista e coordinatore di servizi per l’infanzia, ed Emanuela Bussolati, architetto e autrice di libri per bambini. La loro presenza al Festival BaB rappresenta un’importante occasione di confronto e crescita per tutti i partecipanti. Daniela Palumbo, vincitrice del Premio Campiello Jr 2024 con il suo libro “La notte più bella”, offrirà al pubblico una lettura affascinante degli Stati Uniti degli anni Sessanta, mentre Daniela Almansi, traduttrice veneziana, approfondirà il complesso mondo della traduzione poetica.
Laura Marchetti, docente presso l’Università di Reggio Calabria e coordinatrice del Centro della Complessità, tornerà al festival con un progetto ambizioso: “Il filatoio delle fiabe”, un percorso che collega la tradizione delle fiabe popolari alla candidatura dei Beni immateriali Unesco. Infine, la pluripremiata Arianna Papini sarà presente non solo come ospite, ma anche come autrice dell’immagine del manifesto ufficiale del Festival BaB 2024.
Il Ritmo nella Natura e nella Narrazione
Il Festival Bimbi a Bordo non è solo un evento letterario, ma un’esperienza sensoriale completa che esplora il ritmo in tutte le sue forme. Nel bosco di Montevecchio, i partecipanti potranno immergersi in “camminate sonore”, esplorando il ruolo dell’orecchio nel ritmo dell’ascolto, e partecipare a incontri musicali e didattici. Questa edizione, più che mai, vuole essere un invito ad ascoltare il ritmo della vita, della natura e della narrazione, un battito che, come sottolinea Martino Negri, è il filo che unisce il corpo umano al mondo circostante. Il ritmo, nelle sue molteplici espressioni, sarà il vero protagonista di questa edizione, confermando il Festival Bimbi a Bordo come un appuntamento irrinunciabile per chiunque desideri esplorare il rapporto tra narrazione, musica e natura.