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Consulta dei giovani a Cagliari: come inviare la candidatura

Il Comune di Cagliari ha istituito la Consulta dei giovani per rappresentare la comunità giovanile cittadina, favorire il dialogo tra i giovani e l’amministrazione locale e dare impulso alle politiche giovanili. La partecipazione alla Consulta richiede una candidatura telematica

Il Comune di Cagliari ha annunciato l’istituzione della Consulta dei giovani. Questo è un nuovo strumento di consultazione e collegamento tra la società civile e gli organi di governo locale. Questa iniziativa, che rientra nell’ambito dell’art. 7 del Regolamento per gli istituti di partecipazione, mira a promuovere e favorire la partecipazione attiva dei giovani cittadini all’amministrazione comunale. Con la Consulta dei giovani, il Comune intende dare voce alle nuove generazioni. Infatti, tramite una piattaforma, essi potranno esprimere le proprie opinioni e contribuire direttamente alle politiche giovanili. L’istituzione e il funzionamento della Consulta sono regolamentati da un apposito Regolamento, approvato con la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 154/2023.

Modalità di candidatura esclusivamente online

Per partecipare alla Consulta dei giovani, è necessario presentare una domanda di candidatura esclusivamente per via telematica. Le domande devono essere compilate e inviate utilizzando la piattaforma dedicata del Comune di Cagliari, accessibile all’indirizzo istanze.comune.cagliari.it. La scadenza per l’invio delle candidature è fissata alle ore 23:59 della data indicata nell’avviso. È importante notare che non sarà accettata nessun’altra forma di compilazione e invio della domanda, se non quella telematica. Questo requisito è necessario per garantire una procedura trasparente e centralizzata, facilitando al contempo il processo di candidatura.

Per accedere alla piattaforma di candidatura, i richiedenti devono utilizzare un identificativo SPID di livello 2 o la Carta d’identità elettronica (CIE). Questi strumenti di identificazione digitale sono necessari per garantire la sicurezza e l’autenticità delle domande presentate. Nella sezione “Istanze online” del sito web del Comune, è possibile trovare due moduli specifici per la candidatura: il modulo per gli enti o associazioni e il modulo per i partecipanti singoli, ossia “Candidatura Consulta dei Giovani 2024 – Modulo Ente/Associazione” e “Candidatura Consulta dei Giovani 2024 – Modulo partecipante singolo“.

Conferma e monitoraggio delle candidature e assistenza via mail

Una volta inviata la candidatura, il richiedente riceverà una mail di conferma che comunica l’avvio del procedimento. L’istanza verrà protocollata automaticamente dal sistema, e sarà possibile consultare il numero di protocollo accedendo nuovamente alla sezione “Istanze online” della piattaforma, dopo essersi autenticati. Questa procedura garantisce la tracciabilità delle domande e offre ai candidati la possibilità di monitorare lo stato della propria richiesta in tempo reale.

In caso di problemi tecnici riscontrati durante l’invio della domanda, si potranno segnalare le proprie difficoltà al Comune di Cagliari entro quindici giorni dalla scadenza dell’avviso. I problemi tecnici devono essere comunicati tempestivamente all’indirizzo e-mail direzionetecnica.web@comune.cagliari.it. Questo servizio di assistenza è stato messo a disposizione per assicurare che tutte le candidature possano essere presentate senza intoppi e che nessun giovane cittadino sia escluso a causa di difficoltà tecniche.

Con l’istituzione della Consulta dei giovani, il Comune di Cagliari dimostra un forte impegno nel coinvolgimento delle nuove generazioni nelle decisioni che riguardano il loro futuro. Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso una maggiore partecipazione giovanile nella vita politica e sociale della città, rafforzando il legame tra i cittadini più giovani e l’amministrazione locale.

About Maria Giuseppina Piras

Sono una studentessa in Scienze della Comunicazione e non potevo scegliere un corso più adatto di questo alle mie passioni. Mi interesso anche di enogastronomia e, per questo, ho creato un podcast, in cui parlo di alimenti ma soprattutto di contesti che l'enogastronomia è capace di toccare; questa scelta mi permette di variare e di esplorare diversi argomenti.

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