In un’intervista esclusiva, Claudia Sedda, direttrice del Gal Barbagia Mandrolisai e Gennargentu, offre uno sguardo approfondito sulle ambizioni e i dettagli dell’iniziativa
In un’intervista esclusiva, Claudia Sedda, direttrice del Gal Barbagia Mandrolisai e Gennargentu, ha condiviso con noi dettagli fondamentali sulla strategia di sviluppo partecipativo che coinvolgerà i cittadini dei 19 comuni del territorio. Il Gal, costituito nel 2009, è una Fondazione di Partecipazione dedicata a migliorare lo sviluppo economico, sociale e culturale delle regioni storiche di Barbagia, Mandrolisai, Gennargentu e Supramonte.
Il 13 aprile 2023, a Ghilarza, presso la sede del GAL Barigadu Guilcer, è stato dato il via al progetto “Sardegna – il Cuore – ultima roccaforte dell’anima più antica e autentica dell’isola”. Questo progetto è coordinato dal GAL Barbagia Mandrolisai Gennargentu e finanziato nell’ambito della LINEA A del bando “Sardegna, un’isola sostenibile” di Sardegna Ricerche. L’iniziativa si propone di sviluppare il turismo nelle aree interne della Sardegna, valorizzando le peculiarità e le risorse locali.
Il progetto si concentra su una serie di territori connessi tra loro, tra cui le 3 Barbagie (Ollolai, Belvì e Seulo), il Mandrolisai, il Gennargentu, il Sarcidano, il Guilcier e il Barigadu. Queste aree, pur essendo lontane dalle coste e dalle città principali, conservano un’autenticità rara e preziosa, che il progetto intende mettere in risalto per attrarre un turismo consapevole e rispettoso delle tradizioni locali.
Un’idea innovativa per il turismo interno
L’obiettivo principale del progetto “Sardegna – Il Cuore” è rendere le aree interne dell’isola accessibili e affascinanti per il turista contemporaneo. Questa iniziativa punta a promuovere le tradizioni locali e i ritmi della vita sarda durante tutto l’anno. Il partenariato comprende una serie di enti e istituzioni, come il GAL distretto rurale BMG, la Comunità Montana Sarcidano e Barbagia di Seulo, la Camera di Commercio di Nuoro, il Consorzio Universitario Nuorese, la Provincia del Sud Sardegna e la Provincia di Oristano.
Per ottenere maggiori dettagli sul progetto, abbiamo intervistato Claudia Sedda, responsabile del progetto per il GAL Barbagia Mandrolisai Gennargentu. Sedda ha condiviso informazioni preziose sui principali obiettivi e le aspettative dell’iniziativa.
Intervista con Claudia Sedda: focus e aspettative del progetto
Claudia Sedda ha descritto il progetto come un’opportunità unica per valorizzare l’autenticità della Sardegna interna. “Il nostro scopo è creare un’offerta turistica integrata e omogenea,” ha spiegato Sedda. “Attualmente, i turisti trovano un’offerta frammentata e difficile da navigare. Vogliamo offrire un’esperienza personalizzabile che permetta ai visitatori di scoprire le tradizioni e le bellezze locali con facilità.”
Sedda ha inoltre sottolineato l’importanza della bussola digitale, una piattaforma innovativa che consentirà ai turisti di pianificare il loro soggiorno in base ai propri interessi e preferenze. “La bussola digitale sarà un punto di riferimento centrale per chi desidera esplorare le aree interne della Sardegna,” ha affermato. “Non solo fornirà informazioni dettagliate, ma permetterà anche di personalizzare l’esperienza turistica, rendendola più interattiva e coinvolgente.”
Il progetto mira a valorizzare la ricchezza delle tradizioni sarde e a migliorare l’accessibilità delle aree interne, favorendo così uno sviluppo turistico sostenibile e rispettoso del patrimonio culturale.