Federico Carta, conosciuto nel mondo dell’arte come Crisa, ha conquistato il prestigioso Premio della Critica alla prima edizione della Biennale d’Arte Contemporanea dedicata a Maria Lai. La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri sera al museo Camuc di Ulassai. L’evento è culminato con un suggestivo concerto del pianista Guido Coraddu, che ha eseguito brani jazz ispirati alla tradizione musicale sarda.
Una vittoria sentita: Crisa e la sua “Cartogramma”
La prima edizione della Biennale d’Arte Contemporanea di Ulassai, dedicata a Maria Lai, ha visto emergere come vincitore del Premio della Critica l’artista Federico Carta. Il riconoscimento, accompagnato da un premio in denaro di 2.500 euro, è stato assegnato all’installazione “Cartogramma”. L’opera è stata selezionata dal direttore artistico della Biennale, Gianni Murtas, insieme a un comitato scientifico. Gli artisti in mostra erano tutti di altissimo livello, persone che ho sempre ammirato e stimato profondamente. Credo sinceramente che, in questa mostra, abbiamo vinto tutti».
Cartogramma: un’opera che dialoga con l’ambiente
Il direttore artistico Gianni Murtas ha sottolineato come l’opera riesca a coniugare in modo straordinario l’estetica della street art con un richiamo alla dimensione mitica e antropologica del territorio, evocando lo spirito di Maria Lai. “Cartogramma” si distingue non solo per la sua originalità tecnica e compositiva, ma anche per la sua capacità di trasformare il paesaggio fisico in una metafora creativa che riflette il cambiamento urbanistico e lo spopolamento del territorio.
La Biennale di Ulassai: un trampolino per i giovani artisti
La Biennale di Ulassai ha rappresentato un’importante opportunità per far conoscere nuovi talenti e per promuovere l’arte contemporanea in Sardegna. Come ha sottolineato il sindaco di Ulassai, Giovanni Soru, la Biennale ha non solo realizzato il desiderio di Maria Lai di fare della Stazione dell’Arte un centro di valorizzazione per i giovani artisti, ma ha anche contribuito a far conoscere al pubblico il nuovo museo Camuc, situato nel cuore del centro storico del paese. Questo evento ha dimostrato come Ulassai stia diventando sempre più un punto di riferimento per l’arte contemporanea, attirando visitatori e appassionati da tutta Italia.
Crisa: dall’ispirazione di Matera a Ulassai
Parlando della sua opera, Crisa ha rivelato che “Cartogramma” ha le sue radici in un’installazione permanente realizzata a Matera, al Museo della Scultura Contemporanea. L’opera, in dialogo con tre lavori di Maria Lai, è stata adattata per la Biennale di Ulassai, creando una sorta di “sorella” della versione materana.