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La seconda edizione di Pula Letteraria si chiuderà domani con un programma ricco di eventi. Un festival culturale che unisce narrativa, poesia e saggistica per condurre il pubblico oltre ogni confine. Il Festival vede la partecipazione di ospiti di fama nazionale e internazionale
Si avvia alla conclusione la seconda edizione di “Pula Letteraria, oltre i confini”. Si tratta di un evento culturale che ha saputo trasformare la città di Pula in un punto di riferimento per gli appassionati di letteratura e arte. L’iniziativa, che si concluderà domani, è stata promossa dalla Fondazione Pula Cultura Diffusa in collaborazione con il Comune di Pula. Il festival è nato con l’intento di abbattere le barriere culturali e artistiche. Ha offerto al pubblico un viaggio attraverso diversi generi letterari e forme espressive, dalla narrativa alla saggistica, dalla poesia alla grafica. Con un cartellone di eventi pensato per ogni tipo di spettatore, “Pula Letteraria” è riuscita a coinvolgere non solo gli abitanti locali, ma anche un pubblico più vasto, attirando visitatori da tutta la regione e oltre.
Un programma ricco di ospiti e contenuti
Il successo della seconda edizione del festival è stato garantito anche dalla presenza di Dario Vergassola. Il comico per il secondo anno consecutivo ha saputo condurre gli eventi con la sua tipica ironia e competenza. Nel corso delle giornate, la manifestazione ha ospitato personalità di spicco del panorama culturale italiano. Tra questi Giuseppe Cruciani, giornalista e conduttore radiofonico noto per il suo approccio irriverente, e Cecilia Sala, apprezzata per i suoi reportage internazionali. Il programma ha visto anche la partecipazione di autori locali come Elisa Pila e il Collettivo Elias Madreu, che hanno portato una ventata di freschezza e innovazione con le loro opere.
Il festival si è distinto per la capacità di mettere in dialogo diverse discipline artistiche e letterarie, creando un ambiente di scambio e confronto. Questo aspetto è stato particolarmente apprezzato dai partecipanti, che hanno avuto l’opportunità di assistere a momenti di riflessione e approfondimento, senza rinunciare all’intrattenimento.
Oltre i confini della letteratura
Tra i nomi che hanno arricchito il cartellone della seconda edizione di “Pula Letteraria” figurano anche personalità di grande rilievo come Elvira Serra, giornalista e scrittrice di successo, e Oscar Farinetti, fondatore di Eataly e autore di libri che riflettono sulla cultura del cibo e dell’impresa. La presenza di Pif, regista e scrittore noto per la sua capacità di raccontare storie con leggerezza e profondità, ha ulteriormente elevato il profilo della manifestazione.
Paolo Roversi, scrittore di noir e giornalista, insieme a Piergiorgio Pulixi, autore sardo noto per i suoi romanzi polizieschi, hanno portato un tocco di mistero e tensione, coinvolgendo il pubblico con le loro narrazioni avvincenti. Anche Roberto Pili, Andrea Vitali, Sara Bilotti e Vanessa Roggeri hanno contribuito al successo del festival con le loro opere, offrendo uno sguardo variegato e profondo sulla letteratura contemporanea.
Un viaggio tra parole e immagini
La varietà degli ospiti ha reso “Pula Letteraria” un festival inclusivo, capace di toccare corde diverse e di soddisfare le aspettative di un pubblico eterogeneo. Lorenza Gentile e Lorenzo Scano sono giovani autori emergenti che hanno avuto l’opportunità di presentare le loro opere. Hanno mostrato come la nuova generazione di scrittori sia pronta a raccogliere l’eredità dei grandi maestri e porta avanti il discorso letterario con nuove prospettive.
Il festival ha una programmazione ricca e diversificata. Ha dimostrato ancora una volta come la cultura possa essere un ponte capace di unire mondi diversi, superando ogni tipo di confine. Pula, con la sua storia e il suo fascino, è riuscita a diventare il palcoscenico ideale per questa manifestazione, confermando il suo ruolo di città aperta alla cultura e all’arte.
