Artista del Patapum Festival

Patapum: Nuoro si prepara a festeggiare il festival con un nuovo villaggio

Il Patapum Festival di Nuoro celebra i suoi sette anni con una edizione speciale: dal 5 al 10 settembre, il parco di Tanca Manna diventerà il cuore pulsante della creatività, trasformandosi in un villaggio dedicato all’arte e alla cultura, dove teatro, circo e musica si incontrano in un’atmosfera magica

Sette anni di successi e innovazione culturale saranno celebrati nel cuore di Nuoro con una nuova avventura per il Patapum Festival, che torna a far sorridere e sognare grandi e piccini. Quest’anno, dal 5 al 10 settembre, il parco di Tanca Manna sarà la sede esclusiva del villaggio Patapum, un luogo dove la cultura si fonde con la storia e la natura, offrendo un’esperienza immersiva unica.

L’inizio del festival sarà segnato dalla tradizionale Festa/Parata Patapum, animata dalla vivace musica della Royal Circus Orchestra. Ma le sorprese non finiscono qui: per la prima volta a Nuoro, il Teatro nelle Foglie monterà il suo caratteristico tendone, dove presenterà tre spettacoli di circo contemporaneo. Tra questi, la nuova produzione Kairos, insieme a La Dolce Follia e Insomnia. Ad aprire il festival sarà Woow, un’esibizione surreale della compagnia C’Art – CIE BRUBOC, che per la prima volta porta in Sardegna il suo inconfondibile stile comico e non verbale.

Il programma ricco e variegato del Patapum Festival

L’edizione di quest’anno del Patapum Festival non si limita a portare in scena spettacoli di alto livello, ma propone anche una vasta gamma di laboratori e attività pensate per coinvolgere il pubblico in modo diretto e interattivo. Tra le novità, spicca L’Albero del Macramè, un progetto che trasformerà il villaggio in una vera e propria “scuola di circo”, dove grandi e piccini potranno sperimentare l’arte della giocoleria, del monociclo e del teatro clown.

Il Teatro nelle Foglie, sotto la direzione artistica di Monica Corimbi, offrirà momenti di poesia e improvvisazione, combinando la forza del circo con la magia del teatro di strada. I laboratori saranno una delle colonne portanti del festival, permettendo ai partecipanti di immergersi nel mondo del circo e del teatro in modo pratico e divertente. Tra le attività proposte, ci sarà anche un laboratorio di archeologia dal titolo “Salto nel Tempo”, che offrirà un viaggio affascinante nella storia e nella cultura locale.

Un festival che unisce comunità e creatività

Il Patapum Festival, organizzato da Bocheteatro con il sostegno della Fondazione di Sardegna e del Comune di Nuoro, mira a promuovere la creatività in tutte le sue forme, con un’attenzione particolare alla gioventù e alla cultura popolare. La collaborazione con il Mamatita Festival di Alghero arricchisce ulteriormente il programma, creando sinergie tra diverse realtà culturali dell’isola.

“L’obiettivo è quello di trasformare il Patapum Festival in un evento ‘glocal’, che guardi tanto alle radici del territorio quanto alle nuove espressioni artistiche contemporanee”, afferma Monica Corimbi, direttrice artistica di Bocheteatro. Con una partecipazione di oltre 10.000 persone nelle passate edizioni, il festival si conferma come un appuntamento imperdibile nel panorama culturale della Sardegna.

Un’esperienza indimenticabile tra spettacoli e gastronomia locale

Durante i giorni del festival, il villaggio Patapum non sarà solo un luogo di cultura e spettacolo, ma anche di convivialità e buon cibo. Lo spazio ristoro, allestito all’interno del parco di Tanca Manna, offrirà specialità a km 0, preparate con ingredienti freschi e servite in stoviglie biodegradabili, in linea con l’attenzione alla sostenibilità che caratterizza l’intero evento. Non mancheranno i classici panini caldi, ideali per un pasto veloce, ma anche piatti più elaborati come i tradizionali malloreddus al sugo, disponibili su prenotazione.

Insomma, il Patapum Festival si presenta come un’occasione unica per immergersi nella cultura sarda, tra spettacoli mozzafiato, laboratori creativi e sapori genuini. Un appuntamento che trasforma Nuoro nel cuore pulsante della creatività, un luogo dove l’arte diventa il motore di una comunità viva e partecipativa.

About Volha Izafatava

Sarda acquisita. Studentessa di Giornalismo e Informazione Web con il passato (e il presente) da linguista.