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“Limba de vida” omaggia Michele Pinna e la poesia isolana

Il primo “Prèmiu de poesia sarda Micheli Pinna” è stato istituito per celebrare la memoria di Micheli Pinna, intellettuale e poeta sardo. L’iniziativa, lanciata dallo sportello linguistico “Limba de vida”, in collaborazione con l’Istituto di studi e ricerche “Camillo Bellieni”, il Comune di Uri e la Biblioteca “Giovanni Maria Cherchi”, è un tributo alla ricca eredità culturale lasciata dal defunto autore

Il primo “Prèmiu de poesia sarda Micheli Pinna” è dedicato a Micheli Pinna, un intellettuale e poeta sardo. Pinna, che è stato anche docente di filosofia, scrittore e coordinatore di eventi culturali, è ricordato per il suo contributo alla promozione della lingua sarda. Il premio è istituito dallo sportello linguistico “Limba de vida”. Gli altri enti che promuovono il premio sono l’Istituto di studi e ricerche “Camillo Bellieni” di Sassari, il Comune di Uri e la Biblioteca “Giovanni Maria Cherchi”. L’iniziativa è un tributo alla sua vasta opera e al suo impegno nel campo della poesia e della cultura sarda.

Il progetto “Limba de vida”: promozione e tutela della lingua e cultura sarda

Il premio si inserisce nel contesto del progetto “Limba de vida”, lanciato nel 2023 e finanziato con i fondi della legge sulla tutela delle minoranze linguistiche. Il progetto coinvolge diversi comuni della Sardegna, tra cui Ossi, Uri, Usini, Ploaghe, Martis e Laerru, con l’obiettivo di preservare e promuovere la lingua e la cultura locali. Il concorso per il premio di poesia è diviso in due sezioni: la “Poesia in rima per adulti” e la “Poesia in rima per ragazzi”. Questa suddivisione consente a partecipanti di tutte le età di esprimere la loro creatività attraverso opere inedite scritte in sardo.

Le poesie devono essere scritte in sardo e non devono superare i quaranta versi. Ogni partecipante può presentare fino a tre elaborati, e le opere devono essere consegnate entro il 20 ottobre presso una delle biblioteche dei comuni coinvolti, ossia Ossi, Ploaghe, Martis, Laerru, Uri e Usini. I lavori saranno valutati da una giuria di cinque esperti, il cui giudizio sarà definitivo e insindacabile. Gli aggiornamenti riguardanti il concorso saranno pubblicati sulla pagina Facebook “Limba de vida”.

Il premio non solo onora la memoria di Micheli Pinna ma rappresenta anche un’importante opportunità per celebrare e sostenere la poesia e la cultura sarda. Attraverso questa iniziativa, il legame tra la tradizione e la modernità si rafforza, offrendo ai partecipanti la possibilità di contribuire alla ricca eredità culturale dell’isola e di mantenere viva la lingua sarda.

About Maria Giuseppina Piras

Sono una studentessa in Scienze della Comunicazione e non potevo scegliere un corso più adatto di questo alle mie passioni. Mi interesso anche di enogastronomia e, per questo, ho creato un podcast, in cui parlo di alimenti ma soprattutto di contesti che l'enogastronomia è capace di toccare; questa scelta mi permette di variare e di esplorare diversi argomenti.

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