Teresa Noce è una delle donne che fondarono il partito comunista d’Italia, e continuerà ad essere una
figura centrale di quel partito sino al secondo dopoguerra. La puntata si apre con un flashforward
rispetto alle vicende del 1921, che ne racconta l’attività antifascista durante il Ventennio mussoliniano, il
ruolo nella Costituente, e l’attività parlamentare nella prima legislatura repubblicana a sostegno dei
diritti delle donne, sino al ritiro dalla vita politica a seguito della presa di posizione pubblica a proposito
del proprio divorzio con Luigi Longo. La puntata torna poi indietro nel tempo, per delineare il profilo
umano e politico che porta quella giovane donna, classe 1900, a sostenere la fondazione del partito
comunista. Si racconta quindi delle origini umili di Noce, che entra giovanissima nel mondo del lavoro,
e altrettanto giovane scopre il socialismo, grazie al fratello maggiore. Proprio la morte del fratello, nel
1918, la convince ad avere un ruolo più attivo nel partito. Attraverso Noce la puntata si addentra nella
Torino in cui nasce l’Ordine nuovo di Antonio Gramsci, la Torino delle occupazioni delle fabbriche, e
dell’evidente divergenza tra i metodi e gli obiettivi dei riformisti rispetto a quelli dei comunisti. In
chiusura vediamo Noce che si iscrive – a 21 anni non ancora compiuti – in quel partito che crede
servirà ad affermare i suoi diritti come lavoratrice.
Il podcast “A costruire un mondo nuovo. Giovani comunisti verso Livorno (e verso Mosca)”
Il podcast “A costruire un mondo nuovo. Giovani comunisti verso Livorno (e verso Mosca)” ricostruisce e racconta i percorsi di viaggio verso Livorno, ma anche i percorsi di vita e politici, di alcuni dei giovani protagonisti del momento fondativo del Partito comunista d’Italia. Quest’ultimo avvenuto con il congresso svoltosi al teatro San Marco di Livorno nel 1921. Questo podcast è stato prodotto nell’ambito di un progetto della Fondazione Enrico Berlinguer in partenariato con la Fondazione Casa Museo Antonio Gramsci di Ghilarza e il Centro Servizi Culturali (CSC) di Carbonia della Società Umanitaria. Con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri, Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali ed internazionali. La direzione scientifica dell’intero progetto è di Luciano Marrocu, storico dell’età contemporanea. I testi sono stati elaborati dagli storici dell’età contemporanea Valeria Deplano, Luciano Marrocu e Alessandro Pes. Serena Schiffini ha curato la regia e il coordinamento della produzione. Le voci sono di Elio Turno Arthemalle, Michela Atzeni e Leonardo Tomasi. La realizzazione è di Quarantacinque Audiolibri & Doppiaggio di Michela Atzeni. La grafica è di Gabriele Calvisi.