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Sabato 7 settembre, il Parco Archeologico di San Giovanni a Viddalba sarà il palcoscenico per un evento imperdibile che chiuderà la rassegna musicale estiva. La serata si preannuncia emozionante con una programmazione che unisce musica classica, innovativa e contemporanea, offrendo un mix di esperienze uniche ai partecipanti
Il Parco Archeologico di San Giovanni a Viddalba si prepara ad accogliere il gran finale della rassegna musicale sabato 7 settembre. La serata inizierà con un concerto al tramonto della rinomata pianista italiana Olivia Belli, il cui talento ha conquistato il pubblico internazionale. Olivia Belli, artista sotto l’etichetta XXIM Records/Sony Music, ha ottenuto un notevole successo con le sue composizioni poetiche e armoniose, accumulando milioni di stream. La sua musica, spesso presentata da prestigiose emittenti come BBC Radio, Classic FM e Radio France, è una fusione di influenze classiche e moderne. Con una solida formazione accademica, Belli ha sviluppato una particolare passione per il repertorio del XX e XXI secolo, esplorando le opere di Ligeti, Stockhausen, John Cage, George Crumb, Steve Reich e Philip Glass.
Un’atmosfera di raffinata innovazione
La seconda parte della serata sarà segnata dalla performance della pianista e cantante costaricana Sofi Paez, il cui album di esordio, “Silent Stories”, è stato pubblicato sotto l’etichetta OPIA Community di proprietà del famoso artista islandese Ólafur Arnalds. Sofi Paez combina il pianoforte, la voce e elementi elettronici in un’esperienza musicale che riflette la sua ricerca di espressione attraverso le sue radici culturali. La sua musica, cantata sia in spagnolo che in inglese, trae ispirazione dalla vita quotidiana e dalla natura circostante. L’interazione tra il pianoforte delicato, i sintetizzatori oscuri e una voce emotivamente carica crea un paesaggio sonoro distintivo e affascinante.
Esperienze culturali e relax
La serata non si limiterà solo alla musica, ma includerà anche una serie di attività per arricchire l’esperienza dei visitatori. Prima dei concerti, il pubblico potrà partecipare a visite al Museo Archeologico MAV, a un laboratorio dedicato alle erbe officinali e a sessioni di Yoga con tavola sup presso le Terme di Casteldoria. A partire dalle ore 20.00, ci sarà un’area dedicata a selezioni musicali, un punto ristoro e un aperitivo al tramonto. Si raccomanda di portare una stuoia, sedie o un telo da mare, poiché i posti a sedere sono limitati. Saranno disponibili dei cuscini fino ad esaurimento.
La serata promette di essere una celebrazione indimenticabile di musica e cultura in una delle location più suggestive della Sardegna.
