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Kumbidus: sapori e danze dal mondo invadono Quartu Sant’Elena

La multiculturalità protagonista a Quartu Sant’Elena: una serata di cibo e tradizioni da tutto il mondo

Sabato 7 settembre, dalle ore 19:00 fino alle 24:00, Via Eligio Porcu si trasformerà in un vivace crocevia di culture, sapori e danze grazie a “Kumbidus”, l’evento multiculturale organizzato dall’Associazione Culturale e Ricreativa Sette Note e più. Giunto alla sua terza edizione, l’evento promette di riunire numerose comunità internazionali che risiedono a Quartu Sant’Elena e nei dintorni, con stand gastronomici, spettacoli di danza e musica tradizionale provenienti da Paesi di ogni angolo del mondo.

Kumbidus, sostenuto dal Comune di Quartu Sant’Elena e in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale di Via Eligio Porcu e l’Associazione Turistica Di Quartu Sant’Elena, offre ai visitatori l’opportunità unica di scoprire la ricchezza culturale presente nella propria città. Saranno coinvolte numerose associazioni locali, tra cui Cittadinanza Attiva OIKOS e Il Formicaio, contribuendo a rendere l’evento ancora più partecipato e significativo per la comunità.

Degustazioni dai quattro angoli del globo

L’evento vedrà la partecipazione delle rappresentanze di diverse comunità internazionali, che offriranno ai visitatori un viaggio tra i sapori di Paesi come Repubblica Dominicana, Ucraina, Cuba, Bosnia, Filippine, Colombia, Algeria, Marocco, Messico, Brasile, Cile, Argentina, Haiti, Libano, Grecia, India e Sardegna. Gli stand allestiti lungo Via Eligio Porcu offriranno degustazioni dei piatti tipici di queste nazioni, permettendo a tutti di immergersi in un percorso gastronomico che attraversa le tradizioni culinarie di ben tre continenti.

Ogni piatto è pensato per raccontare una storia, offrendo ai partecipanti non solo il piacere della buona cucina, ma anche l’opportunità di entrare in contatto con culture lontane che trovano spazio nella quotidianità di Quartu Sant’Elena. L’evento sarà un’occasione per conoscere i sapori di piatti emblematici come l’arepa colombiana, il tajine marocchino, o il baklava greco, portando alla scoperta di ingredienti e tecniche culinarie spesso sconosciute ma capaci di stupire i palati più curiosi.

Danze e musiche che uniscono i popoli

Non solo cibo, però. Kumbidus offrirà anche un programma ricco di esibizioni musicali e di danza tradizionale provenienti dai Paesi partecipanti, trasformando Via Eligio Porcu in un palco a cielo aperto dove i ritmi del mondo si intrecceranno. Si potranno ammirare le danze colorate della Grecia, i ritmi coinvolgenti del Brasile, fino ai balli della tradizione sarda, creando un ponte tra culture che convivono nello stesso territorio.

Gli spettacoli inizieranno già dalle ore 19:00, alternando momenti di danza e musica in una fusione di colori, suoni e movimenti. Il pubblico potrà assistere a esibizioni che spaziano dalla sensualità del tango argentino ai movimenti eleganti della danza indiana, passando per i vivaci balli latinoamericani come la salsa cubana e il merengue dominicano.

L’evento, pensato come un’occasione di inclusione e celebrazione delle diversità, non mancherà di coinvolgere attivamente i partecipanti, invitati a prendere parte ai balli e ad immergersi completamente nelle culture rappresentate.

Un incontro di culture dietro casa

“Kumbidus – Il mondo dietro casa” rappresenta un esempio concreto di come la multiculturalità possa essere vissuta come una ricchezza e non solo come una caratteristica urbana. Grazie all’impegno dell’Associazione Sette Note e più, questo evento continua a crescere, offrendo un’occasione unica per promuovere il dialogo interculturale e l’incontro tra cittadini di diverse origini.

Quartu Sant’Elena si conferma così un punto di incontro per le diverse comunità internazionali che contribuiscono a rendere la città un luogo di incontro, scambio e conoscenza. L’evento, completamente gratuito, è destinato ad attrarre famiglie, giovani e tutti coloro che desiderano trascorrere una serata all’insegna del buon cibo, della musica e della scoperta di nuove culture.

About Andrea Mura

Laureando in Beni culturali e spettacolo Tifoso della Ferrari di Formula uno dall'età di quattro anni. Appassionato poi di arte, musica rock e d'autore. Ogni tanto suono la chitarra (male)