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L’arte in verticale: la nuova frontiera della Mail Art e della Video Arte nel cuore di Cagliari

La mostra “IN VERTICALE” torna a Cagliari con un’innovazione imperdibile: l’introduzione della Mail Art. Dal 6 settembre al 12 ottobre 2024, la Passeggiata Coperta e la Galleria dello Sperone saranno lo scenario di un evento culturale che mira a ridefinire il rapporto tra arte contemporanea e fruizione digitale, unendo la tradizione della Mail Art a una visione artistica pensata per i dispositivi mobili

La rassegna artistica “IN VERTICALE”, nata in Sardegna per iniziativa della cooperativa Sémata e dell’Associazione Culturale Creativa, si conferma anche quest’anno come un appuntamento centrale nel panorama culturale italiano. La mostra, che inaugurerà il 6 settembre 2024 alle ore 18:00 presso la Passeggiata Coperta e la Galleria dello Sperone del Bastione di Saint Remy, a Cagliari, rappresenta un punto di incontro tra la tradizione e la modernità. Per questa edizione, si è scelto di ampliare il concept con l’introduzione della Mail Art, una forma di espressione artistica che sfrutta il mezzo postale come veicolo di comunicazione e scambio creativo. L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 12 ottobre 2024, giorno in cui coinciderà con la 20ª Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI.

La rassegna “IN VERTICALE” si espande oltre i confini sardi

L’edizione 2024 di “IN VERTICALE” non si limita a rinnovare l’offerta culturale di Cagliari, ma estende il suo raggio d’azione oltre i confini dell’isola. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Culturale Creativa, le opere sono state esposte a Varallo Sesia, rinomata città d’arte piemontese, durante il mese di luglio, e successivamente presso “Vicolungo The Style Outlets” ad agosto. Questi eventi hanno permesso a “IN VERTICALE” di farsi conoscere e apprezzare anche in Piemonte, portando la Mail Art e la Video Arte fuori dai contesti tradizionali, per incontrare un pubblico sempre più ampio e diversificato.

Il ritorno a Cagliari, previsto per il 6 settembre, sancisce la conclusione di un ciclo espositivo che ha visto le opere dialogare con ambienti e contesti differenti. La scelta della Passeggiata Coperta e della Galleria dello Sperone come sedi espositive sottolinea il legame tra l’arte contemporanea e gli spazi storici della città, creando un contrasto suggestivo tra le antiche mura e le forme d’arte più innovative.

Un percorso espositivo tra Mail Art e Video Arte

La mostra “IN VERTICALE” si articola in quattro percorsi espositivi, ciascuno dei quali esplora una dimensione diversa della Mail Art e della Video Arte. Uno dei punti salienti è l’omaggio ad Amedeo Luigi Morera, che celebra la storia della Mail Art legandola a un evento simbolo del 1934, il Mondiale di Calcio. Questa sezione offre uno spaccato storico-culturale che arricchisce il contesto contemporaneo della rassegna.

Un’altra sezione della mostra, intitolata “Mail Art IN VERTICALE”, si concentra sullo scambio e l’interazione, elementi fondamentali della Mail Art, trattati come performance in cui il pubblico diventa parte attiva dell’opera. Non manca poi l’“Mail Art POP IN VERTICALE”, un progetto creativo pensato per coinvolgere la comunità locale in un’esperienza partecipativa, stimolando la riflessione sul ruolo dell’arte nella società contemporanea.

L’importanza del catalogo e delle pubblicazioni

Un elemento di grande rilievo dell’edizione 2024 di “IN VERTICALE” è la pubblicazione del catalogo che documenta l’intero progetto di Mail Art, realizzato dall’Associazione Gesto Segno Disegno e pubblicato da Sèmata Edizioni. Il catalogo sarà disponibile sia in formato cartaceo che digitale, offrendo un documento completo e accessibile anche a chi non potrà visitare la mostra. La continuità con le edizioni precedenti è garantita anche dalla produzione di una fanzine, affiancata da un documento digitale scaricabile tramite QR code, che include materiali aggiuntivi per un’esperienza di fruizione più approfondita e interattiva.

About Volha Izafatava

Sarda acquisita. Studentessa di Giornalismo e Informazione Web con il passato (e il presente) da linguista.