A Siligo, nella piazza dedicata a Maria Carta, si è svolta la XXII edizione del Premio Maria Carta, un evento ricco di emozioni e ospiti illustri, che ha reso omaggio al 90º anniversario della nascita e al 30º della scomparsa dell’iconica artista sarda
Il Premio Maria Carta, giunto alla sua XXII edizione, si è svolto domenica scorsa nella suggestiva piazza di Siligo, paese natale dell’artista. Questa manifestazione annuale, è un appuntamento imperdibile per la cultura sarda. Quest’anno ha celebrato due importanti anniversari: il 90º della nascita e il 30º della scomparsa di Maria Carta. La cantante è stata una figura iconica del panorama musicale e culturale della Sardegna. La serata è stata ricca di emozioni, con la consegna di riconoscimenti a personalità che si sono distinte nel mondo della musica e della cultura.
Tosca premiata per la sua carriera e il legame con la tradizione musicale italiana
Tra i premiati di quest’anno spicca il nome di Tosca, raffinata e poliedrica interprete romana. Tosca ha ricevuto il Premio Maria Carta per la sua eccezionale carriera. La cantante ha approfittato dell’occasione per sottolineare l’importanza di Maria Carta come modello di dedizione e passione per la musica. Il legame tra Tosca e il repertorio della tradizione italiana è uno degli elementi che hanno reso la sua candidatura particolarmente significativa.
Daniela Pes, giovane rivelazione della musica italiana, riceve il Premio Maria Carta
Un altro momento emozionante della serata è stato quando il premio è stato consegnato a Daniela Pes, giovane artista tempiese. Pes è un’autentica rivelazione della scena musicale italiana dell’ultimo anno. Con la sua voce straordinaria e il suo talento naturale, la cantante ha conquistato il pubblico e la critica, dimostrandosi una delle nuove promesse della musica italiana. La scelta di premiarla con il Premio Maria Carta sottolinea il ruolo fondamentale delle nuove generazioni nel mantenere viva la tradizione musicale sarda, rinnovandola con sensibilità contemporanea.
Il Circolo degli emigrati sardi di Trieste omaggiato per il suo impegno culturale
Il Premio Maria Carta ha voluto anche rendere omaggio al mondo dell’emigrazione sarda, da sempre caro all’artista. A tal proposito, un riconoscimento speciale è stato assegnato al Circolo degli emigrati sardi di Trieste, recentemente intitolato proprio a Maria Carta. Questo circolo nasce nel 1977 ed è articolato in cinque gruppi attivi in Trieste, Udine, Gorizia, Pordenone e Tolmezzo. Con la sua attività, rappresenta un punto di riferimento per la comunità sarda nel nord-est d’Italia. La presidente del sodalizio, Loredana Sulis, ha ricevuto il premio da Gigi Carta, fratello di Maria. La donna, originaria di Arzana, ha ricevuto il riconoscimento insieme ad Angelo Curreli, di Lodè, presidente onorario del circolo.
La serata si è conclusa con un’atmosfera di profonda gratitudine e commozione, lasciando nei presenti il ricordo di un evento che non solo celebra l’eredità di Maria Carta, ma che continua a valorizzare la cultura sarda, promuovendo il talento e la passione per la musica e le tradizioni dell’isola. Il Premio Maria Carta si conferma così un momento fondamentale per la cultura sarda, un’occasione per riflettere sulle radici della propria identità e per celebrare coloro che, attraverso l’arte, continuano a portare avanti il patrimonio culturale di una terra ricca di storia e di tradizioni.