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Il 3 e 4 settembre 2024, Seneghe si trasforma nel cuore pulsante della poesia internazionale, con un programma ricco di eventi per le anteprime della ventesima edizione del Cabudanne de sos poetas. Un omaggio al poeta francofono Franc Ducros, il ritorno del grecista Nicola Crocetti e nuove opere incentrate sulla cultura sarda sono solo alcuni degli appuntamenti di rilievo in programma
Il Cabudanne de sos poetas 2024, in programma a Seneghe presso il suggestivo frantoio Sa Prentza de Murone, aprirà le sue porte il 3 e 4 settembre con due giornate dedicate alle anteprime di questa ventesima edizione. Gli eventi che si susseguiranno offrono un ricco panorama culturale e letterario, spaziando dalla poesia francofona al patrimonio culturale della Sardegna. Tra i momenti più attesi, l’omaggio al poeta francofono Franc Ducros, scomparso lo scorso anno, e la presentazione della monumentale opera di Nicola Crocetti, intitolata “Dimmi un verso anima mia. Antologia della poesia universale”.
Il 3 settembre, alle 17:30, il festival renderà omaggio a Franc Ducros, saggista e traduttore di poesia, profondamente legato alla Sardegna e al Cabudanne de sos poetas. L’evento, organizzato in collaborazione con la rivista occitana di poesia OC e l’Associazione OC, vedrà la partecipazione di figure rilevanti come Giselle Pierra, moglie del poeta, e Mario Cubeddu. Saranno presentati alcuni versi tratti dall’opera “Poésie, figures traversées”, pubblicata da Théétète Éditions nel 2023, e ci saranno letture da parte di poeti come Antonella Anedda, Simonetta Milia e Francesco Ottonello. Questo momento rappresenterà non solo un tributo al poeta, ma anche un’occasione per riflettere sulla sua influenza nel panorama poetico contemporaneo.
Nicola Crocetti e la sua opera monumentale al Cabudanne de sos poetas
Alle 19:30 dello stesso giorno, un altro appuntamento di grande rilievo vedrà protagonista Nicola Crocetti, uno dei più importanti editori e traduttori di poesia ellenica contemporanea. Crocetti presenterà la sua recente opera, “Dimmi un verso anima mia. Antologia della poesia universale”, un volume di oltre 1200 pagine che raccoglie liriche provenienti da ogni angolo del mondo e da ogni epoca, dai Veda fino a Eugenio Montale, Seamus Heaney e Paul Celan. L’incontro sarà arricchito dagli interventi di Duilio Caocci e della poetessa Anna Cristina Serra, che proporranno letture e traduzioni in lingua sarda di brani tratti dall'”Odissea” di Nikos Kazantzakis. L’evento è organizzato in collaborazione con il Festival Letterario Anderas e la Fondazione Faustino Onnis.
La giornata del 4 settembre sarà dedicata ad altre due importanti figure della cultura italiana e sarda. Alle 19:00, la scrittrice Bastiana Madau presenterà il suo libro “Le maestre dell’università sconosciuta”, un’opera che unisce antropologia, etnologia e poesia per esplorare le tradizioni e il patrimonio culturale della Sardegna. Myriam Mereu dialogherà con l’autrice, approfondendo temi come le ninne nanne, i canti e le feste che rappresentano l’anima più autentica dell’isola.
Un ritratto intimo di Antonio Neiwiller chiude le anteprime
Infine, alle 21:30, l’ultima anteprima sarà dedicata al radiodocumentario “Clandestino visionario: ritratto di Antonio Neiwiller”, a cura dello storico e documentarista Marcello Anselmo. Neiwiller, drammaturgo, regista e poeta, è stato una delle figure più sensibili e innovative del teatro italiano degli anni Ottanta e Novanta. Anselmo, con il suo lavoro, riesce a ricostruire un ritratto intimo e profondo del regista, scomparso prematuramente nel 1993, attraverso testimonianze e ricordi raccolti anche nel testo “La memoria bucata”, di Antonio Raia. Questo incontro chiuderà le due giornate di anteprime, offrendo una riflessione sul valore della memoria e dell’arte.
