L’omaggio a Salvatore Vargiu

Celebrazione dei 91 Anni di Salvatore Vargiu: innovatore del teatro in lingua sarda e intellettuale con lo sguardo al futuro

Salvatore Vargiu festeggerà i suoi 91 anni il 10 settembre 2024, alle 18:30, presso l’Orto Giardino di Mariposa de Cardu in località Su Idanu a Quartucciu (ingresso da via Goffredo Mameli). L’evento è organizzato dalle associazioni Impari po imparai e Il Crogiuolo – Centro di Intervento Teatrale.

La celebrazione prevede una tavola rotonda con il professor Felice Tiragallo (docente di Antropologia Culturale all’Università di Cagliari), il giornalista Ottavio Olita e Dioniso Pinna della comunità di Sestu. Durante la discussione, si approfondirà la relazione tra teatro e società nell’opera di Vargiu. Egli ha rivoluzionato il teatro in lingua sarda, elevandolo dalla farsa e conferendogli una dignità artistica che lo inserisce nel teatro d’autore contemporaneo. Vargiu ha saputo portare nel teatro sardo un forte impegno sociale, denunciando le contraddizioni del nostro tempo.

La tavola rotonda sarà arricchita dai “goccius” dedicati al festeggiato, scritti da Augusto Marini e interpretati da Dino Pinna. A seguire, attori e musicisti renderanno omaggio a Vargiu con uno spettacolo. Sul palco si esibiranno, tra gli altri, Maria Grazia Bordo, Mario Faticoni, Isella Orchis, Elena Ledda e Dino Pinna.

L’evento si preannuncia come un’importante occasione per celebrare un protagonista della cultura sarda contemporanea, la cui opera continua a ispirare.

About Giovanni Congeddu

Ciao a tutti! Mi chiamo Giovanni Congeddu, ho 25 anni studio beni culturali e sto finendo il mio percorso universitario. Nel tempo libero mi piace uscire con gli amici e guardare film, adoro il Signore degli Anelli, mentre il fine settimana mi trasformo in Sampei Mihira. Mi piace stare in mezzo alla natura godendomi il tramonto con un bel sigaro e rivivere i ricordi.

Controlla anche

Omaggio a Giorgio Gaslini con il progetto “Totale” a Sassari

Il 2024 segna il decennale della scomparsa di Giorgio Gaslini. E il Conservatorio di Sassari …