La rassegna cinematografica dedicata ai film d’autore della Sardegna e internazionali, a Santa Teresa di Gallura dal 5 al 16 settembre
A Santa Teresa Gallura arriva il cinema d’autore sardo e internazionale. La rassegna “Venti d’Essai” dal 5 al 16 settembre porta in scena quindici film diretti da registi e registe dalla Sardegna, Francia, Giappone, Germania, USA e Spagna, premiati nei migliori circuiti dei festival nazionali e internazionali.
Dieci i titoli diretti da registi e registe sarde, cinque cortometraggi e cinque lungometraggi. Novità di questa edizione il partenariato con Visioni Sarde e i quattro corti finalisti della rassegna organizzata dalla Cineteca di Bologna.
I film, proiettati a cura dell’associazione Dietro le Quinte e direzione artistica di Alberto Pisu saranno suddivisi in due sezioni: Film Sardegna e Film Internazionali.
Le proiezioni si terranno ogni sera alle 21.00 in via Capotesta 6 al Cinema Arena Odeon, con ingresso libero.
La rassegna cinematografica è dedicata ai film d’autore, che spesso faticano a farsi notare. Un cinema d’essai fuori dai circuiti mainstream e dall’offerta sconfinata delle piattaforme. Rappresenta l’universo variegato, dinamico, giovane e coraggioso di tanti talentuosi autori e autrici che hanno la necessità di raccontarlo attraverso il loro sguardo.
La prima vede in programma dal 5 all’11 settembre cinque cortometraggi e cinque lungometraggi. La novità di quest’anno per la sezione dedicata al cinema made in Sardegna è il partenariato con “Visioni Sarde”.
Quattro delle cinque opere in cartellone a “Venti d’essai” sono finaliste della rassegna compresa nello storico Festival Visioni Italiane organizzato dalla Cineteca di Bologna. “Venti d’essai” nasce nel 2014 su impulso della Regione Sardegna per raccontare la Sardegna attraverso il cinema e valorizzare la settima arte tra i giovani sardi in Italia e all’estero.
I quattro titoli in collaborazione con Visioni Sarde
Il 5 settembre la devastazione provocata dall’invasione delle cavallette e la disperazione di chi ha perso tutto nel film “Tilipirche” di Francesco Piras. A seguire la storia tratta da una vicenda pare realmente accaduta nel 1910, dell’avido prete e proprietario terriero di Loiri, Don Fresu, e di un cieco molto astuto in “La punizione del prete” di Francesco Tomba e Chiara Tesser. Durante la proiezione del cortometraggio il musicista e compositore Michele Taras, autore della colonna sonora, eseguirà dal vivo alcuni brani.
Il 6 settembre la Sardegna degli anni ’70 vede protagonista una coppia in viaggio nell’entroterra dell’isola nel periodo difficile degli anni di piombo nel corto “Incappucciati, Foschi” di Nicola Camoglio. A seguire, il viaggio per un paesaggio rurale della Sardegna di quattro amici ed ex soldati armati fino ai denti che si sono ammalati in missione, in cerca di riscatto, in “Quello che è mio” di Gianni Cesaraccio. La serata del 6 sarà aperta dalla proiezione del cortometraggio ”Blu Disincanto”, esordio del regista Giaime Lewis Spina. In quest’opera il regista approfondisce il tema delle relazioni complesse tra i giovani e l’incomunicabilità tra madre e figlia.
I lungometraggi degli autori e autrici sarde
Il 7 settembre l’amore incondizionato per la sua terra e la sua battaglia contro il capitalismo e contro i pregiudizi di un paese dove solo gli uomini possono comandare nel film “Anna” di Marco Amenta.
La storia di Maria, una ragazza giovanissima della Palestina antica, originaria di Nazareth che sogna la libertà e la possibilità di avere un’istruzione, nel film “Vangelo secondo Maria” di Paolo Zucca.
Il desiderio di uscire dalle convenzioni sociali e dalla cultura conservatrice della giovanissima Grazia Deledda in “L’amore e la Gloria” diretto da Maria Grazia Perria.
Le voci di lotta tra interviste, riflessioni e immagini di repertorio nel viaggio tra le campagne, le fabbriche, gli scioperi degli operai, contro diseguaglianze e ingiustizie in “Uomini in Marcia” di Peter Marcias.
“Berchidda Live” di Michele Mellara, Alessandro Rossi e Gianfranco Cabiddu (Italia 2023, 94’). Un viaggio nell’archivio di Time in Jazz che raccoglie materiali girati da Cabiddu in 25 anni di edizioni del festival jazz diretto da Paolo Fresu.
Saranno presenti in sala nelle rispettive giornate delle proiezioni i registi/e e alcuni degli attori e attrici.
I film internazionali
Dal 12 al 16 settembre protagonista il cinema d’ oltremare che attraverso lo sguardo dei registi racconta storie diverse ma nelle quali è facile riconoscersi.
I titoli
Il 12 settembre “L’Estate di Cleo” di Marie Amachoukeli (Francia, 2023, 84’). Il 13 settembre “Foto di Famiglia” di Ryota Nakano (Giappone, 2020, 127’). Il 14 settembre “Il Cielo Brucia” di Christian Petzold (Germania, 2023, 103’), Orso d’argento alla Berlinale 2023 e premio della Giuria Nomination European Film Award Miglior attore europeo a Thomas Schubert. Il 15 settembre “One Life” di James Hawes (USA, 2023, 110’). Il 16 settembre l’ultima proiezione di “Venti d’essai” con “Upon Entry (L’arrivo)” di Alejandro Rojas e Juan Sebastian Vasquez (Spagna, 2023, 77’).