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Con l’evento Textile art – tradizione e innovazione in dialogo. Si indaga su quanto c’è delle nostre radici in un’arte visiva di enorme successo nel mondo, insieme con artisti, artigiani e cittadinanza.
Sabato 14 settembre dalle 19:00, il MAB – Museo Archeologico Ferruccio Barreca, presenterà l’ evento Textile art – tradizione e innovazione. Lo illustreranno da vari punti di vista, e con immagini, accademici che favoriscono, apprezzano e diffondono questa arte.
L’evento è organizzato da Ottovolante Sulcis APS, una Associazione di Promozione Sociale con sede a Sant’Antioco. Fondata nel 2010, ha l’obiettivo di contribuire alla crescita culturale della popolazione del territorio, attraverso l’ideazione e la realizzazione di progetti e iniziative. L’associazione ha un particolare riguardo verso gli ambiti artistici e di interscambio giovanile con paesi europei ed extra-europei.
Saranno presenti: Giuliana Balboni (Ottovolante Sulcis APS), Sara Muscuso (MAB – Museo Archeologico Ferruccio Barreca e Parco Storico Archeologico di Sant’Antioco), Gabriele Lamberti (ABABO – Accademia di Belle Arti di Bologna), Claudia Sanna (NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Roma e Accademia di Belle Arti di Macerata), Martina Roberts (ABAQ – Accademia di Belle Arti L’Aquila), Paolo Carta (Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari) e i protagonisti delle arti tessili del territorio.
Tessere l’arte 2024 – Creare e condividere con la textile art è un progetto cofinanziato dalla Fondazione di Sardegna e realizzato col sostegno del Comune di Sant’Antioco.
