A Osilo, il festival “Anìmula” offre una serata di cinema, teatro e musica, esplorando i temi dell’economia e dell’identità sarda attraverso arte e cultura
Oggi, Osilo ospita “Anìmula – Voci e visioni di una Terra”, un evento organizzato dall’associazione +O, che unisce cinema, teatro e musica dal vivo. L’incontro avrà luogo nel cortile della Giac, adiacente alla chiesa del Rosario, e inizierà alle 19:30. La serata è progettata per esplorare le dinamiche economiche e industriali che interessano la Sardegna, attraverso una combinazione di performance artistiche e riflessioni culturali.
Il programma della serata a Osilo: dalla musica al documentario
La serata di “Anìmula” si aprirà con una performance musicale di Sara Porcu e Pier Piras alle 19:30. Questo sarà seguito dalla proiezione del documentario “Argento Vivo”, diretto da Stefania Porcheddu, alle 20:15. Il documentario racconta la storia dell’Argentiera, una località che, un tempo prospera e popolata da migliaia di abitanti, ora affronta una crisi di spopolamento e declino urbano. Attraverso le voci di residenti e lavoratori, il film esplora temi di grande rilevanza, come la memoria, l’identità e le conseguenze economiche e sociali di questi cambiamenti.
“Argento Vivo” analizza la trasformazione dell’Argentiera dal suo passato florido a un presente di crisi. Il documentario affronta il tema dello spopolamento e del decadimento urbano. Una narrazione che mette in luce la memoria collettiva e le sfide economiche e sociali. Al termine della proiezione, Sara Porcu e Pier Piras eseguiranno “Polvere”, il brano che funge da colonna sonora per il documentario, offrendo un ulteriore livello di riflessione emotiva e artistica.
Performance teatrale e progetto video
La serata continuerà alle 21:00 con la performance “Il Pubblico Bene”, scritta e interpretata da Simone Azzu, con musiche di Matteo Corrias. Il progetto video è a cura di Claudia Virdis. Utilizza materiali provenienti dalla Sardegna Digital Library e dall’Archivio Fiorenzo Serra degli Eredi Serra, con contributi di Simonetta Serra, Antonio Serra e Paolo Serra. Questa parte dell’evento offrirà un’interessante combinazione di teatro e videoarte, approfondendo ulteriormente i temi trattati durante la serata.