Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
Nuoro ospita per sei giorni il Festival Patapum 2024, dedicato ai bambini creativi. Spettacoli di circo, teatro di strada e laboratori arricchiscono l’evento che si svolgerà nel tendone allestito a Tanca Manna, con la direzione artistica di Monica Corimbi
Dopo un debutto scoppiettante, il Festival Patapum entra nel vivo a Nuoro con una serie di eventi pensati per i più piccoli. Giunto alla sua settima edizione, l’evento si conferma un appuntamento fisso per le famiglie della città e dei dintorni. Ideato e diretto da Monica Corimbi, il festival offre un ricco calendario di attività che spaziano dal circo al teatro di strada, fino a spettacoli dal vivo e laboratori creativi. Il festival, che si svolge nell’area di Tanca Manna, durerà fino a martedì 10 settembre, offrendo a bambini e ragazzi un’occasione unica per immergersi in un mondo di fantasia e creatività. Dopo l’entusiasmo della serata inaugurale, con lo spettacolo “Woow!” di C’Art – Cie Bruboc, il programma prosegue con una serie di eventi dedicati a esplorare il passato e stimolare le abilità manuali e artistiche dei partecipanti.
La mattina successiva ha visto i bambini impegnati in “Salto nel tempo”, un laboratorio che ha permesso loro di viaggiare indietro nel tempo fino alla Nuoro di 3600 anni fa. Guidati dallo staff del sito archeologico locale, i partecipanti hanno avuto la possibilità di manipolare l’argilla, macinare il grano e cucinare piccoli pani nuragici. Questo laboratorio, riservato a bambini tra i 6 e gli 11 anni, si è svolto dalle 10 alle 12, offrendo una rara opportunità di apprendere le antiche tecniche artigianali del territorio.
Patapum: laboratori e spettacoli per un’immersione totale nella creatività
Nel pomeriggio, il festival si è arricchito con quattro laboratori paralleli, tutti attivi dalle 16 alle 19. I partecipanti hanno potuto scegliere tra il “Laboratorio del filo teso”, dove hanno imparato le basi del funambolismo; il “Laboratorio del monociclo”, perfetto per chi vuole sperimentare la giocoleria su una ruota; il “Laboratorio giocoleria e teatro del clown”, che ha offerto una panoramica sulle tecniche di circo più comiche e teatrali. Un altro laboratorio particolarmente apprezzato è stato “Bolas fantasiose”, un tuffo nel mondo dell’arte manuale guidato da Barbara, Lucia e Nives, che hanno aiutato i bambini a creare oggetti unici utilizzando tecniche artigianali.
In serata, alle 21, il programma ha offerto lo spettacolo “Kairos” di Teatro nelle foglie, che ha incantato grandi e piccini con una combinazione di narrazione poetica e tecniche circensi. Questo spettacolo è uno dei momenti clou del festival, poiché rappresenta l’essenza di Patapum: l’incontro tra arte, creatività e partecipazione attiva del pubblico.
Un calendario ricco fino a martedì per il festival Patapum
Il festival Patapum continuerà per altri quattro giorni, con un programma ricco di laboratori e spettacoli che spaziano tra diverse forme di espressione artistica. Domani e domenica, il tendone di Tanca Manna si riempirà di attività che coinvolgeranno i bambini in modo attivo e partecipativo, offrendo loro un’esperienza indimenticabile. L’intero programma è reso possibile grazie al supporto de L’albero di Macramè, che cura la maggior parte dei laboratori, e alla collaborazione con associazioni locali come Tanca Manna per il laboratorio “Salto nel tempo” e Barbara, Lucia e Nives per “Bolas fantasiose”.
