Oristano celebra la Madonna del Rimedio tra fede e tradizione

Oristano celebra la Madonna del Rimedio tra fede e tradizione

La festività della Beata Vergine Maria Salus Infirmorum si apre con messe solenni e una piazza animata da storici arrostitori, pronti a deliziare i visitatori con specialità locali

Oggi, Oristano celebra una delle sue tradizioni religiose più sentite: la festa della Madonna del Rimedio, patrona dell’arcidiocesi. I festeggiamenti, che si svolgono in occasione della natività della Beata Vergine Maria, proseguono dopo le celebrazioni solenni del 72° anniversario dell’incoronazione, avvenute ieri. La giornata si apre con una serie di funzioni religiose che prendono il via fin dalle prime luci del mattino, con messe celebrate ogni ora nella basilica del Rimedio dalle 5:00 a mezzogiorno. Nel pomeriggio, alle 17:00, i fedeli potranno partecipare a una nuova celebrazione. La messa principale, che rappresenta uno dei momenti più attesi della giornata, sarà officiata alle 18:30 dall’arcivescovo Roberto Carboni nel piazzale antistante il santuario e sarà trasmessa anche su TeleSardegna. Un’ulteriore funzione si terrà la sera alle 21:00.

Mentre i festeggiamenti religiosi proseguono, anche la piazza antistante la basilica si anima con le storiche bancarelle e gli stand gastronomici. Fin dalla vigilia, infatti, la piazza è stata invasa dagli “stazzus”, i tipici arrostitori della zona, pronti a offrire ai visitatori pesce e carne arrosto. Claudio Usai, uno degli arrostitori più esperti, ha spiegato che, nonostante le difficoltà legate al caldo soffocante, il lavoro prosegue con entusiasmo. Usai ha ricordato con nostalgia i tempi in cui partecipava alla festa fin da bambino insieme a suo padre, sottolineando l’importanza della tradizione che continua nonostante le sfide economiche. I prezzi, ha precisato, sono accessibili: ad esempio, il muggine viene venduto a partire da 5 euro, a seconda della dimensione e della qualità.

Il richiamo della tradizione gastronomica durante la festa a Oristano

Anche altri arrostitori come Ignazio Porcu e Artemio Murroni hanno notato una buona affluenza di visitatori, nonostante il gran caldo e la giornata di vigilia. Porcu, che assiste suo figlio nella gestione dello stand, ha espresso speranza che il tempo rimanga favorevole e ha sottolineato che il loro stand offre pesce arrosto di Cabras, con anguille di Santa Giusta e fritture miste. I costi, ha spiegato, variano in base alla grandezza e alle caratteristiche del pesce.

Murroni, invece, ha raccontato la sua lunga esperienza alla festa del Rimedio, dove è presente da trent’anni con il suo stand. Anche lui ha riconosciuto che i tempi sono cambiati rispetto agli anni passati, ma rimane fiducioso che i clienti abituali tornino a fare visita. Murroni offre una varietà di pesci freschi, tra cui muggini di Cabras, anguille locali arrosto e calamari fritti, oltre a panini con diverse tipologie di carne. Ha ammesso che, nonostante l’aumento dei costi operativi, i prezzi sono rimasti invariati rispetto agli anni precedenti: i muggini, per esempio, vengono venduti a 10 euro per cinque pezzi, ma è possibile trovare anche pesci a 4, 8 o 10 euro l’uno, a seconda della scelta del cliente.

La festa della Madonna del Rimedio e gli eventi collaterali a Oristano

Il Comitato del Sacro Cuore di Cabras è presente con uno stand dove vengono proposte specialità locali come anguille e muggini dello stagno di Cabras. Dario Flori, rappresentante del comitato, ha spiegato che i proventi raccolti durante la festa saranno utilizzati per organizzare la festa dell’anno successivo. Flori, come molti altri, spera in un buon afflusso di persone, soprattutto considerando che il weekend coincide con un altro evento importante: il motoraduno a Riola Sardo.

Anche Golden Pork di Baratili San Pietro ha un proprio stand dedicato alla carne arrosto. Antonia, una delle responsabili, ha espresso ottimismo riguardo alla partecipazione del pubblico, auspicando che la sera porti molti visitatori. La festa della Madonna del Rimedio rappresenta un’importante ricorrenza religiosa per la comunità di Oristano. È anche un’occasione per celebrare la tradizione culinaria della zona, che continua a richiamare l’interesse di abitanti e turisti.

About Valentina Casula

Studentessa di Giornalismo, tutor universitaria e parlatrice seriale. Scrivo con in mano una penna e nell'altra un tazza di caffé caldo.

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