Il documentario di Stefano Scialotti verrà presentato a Cagliari il 26 settembre
Il prossimo 26 settembre 2024, alle ore 17:30, presso la Fondazione di Sardegna a Cagliari, verrà presentato in anteprima il documentario “Assettata di Libertà”. Diretto dal regista Stefano Scialotti. L’evento, organizzato dall’ANISA (Associazione Nazionale Insegnanti di Storia dell’Arte), rappresenta un’occasione unica per esplorare la vita e l’opera di Maria Lai, una delle figure più importanti dell’arte contemporanea italiana. Attraverso questa proiezione, il pubblico potrà immergersi nella storia di un’artista che, con le sue opere, ha saputo coniugare tradizione e innovazione, lasciando un’impronta indelebile sia a livello nazionale che internazionale.
Il documentario, realizzato con un’attenta ricerca di materiali inediti, offre uno sguardo intimo e profondo sull’universo creativo di Maria Lai, grazie anche a interviste esclusive e immagini mai viste prima. Stefano Scialotti, con la sua regia attenta e sensibile, guida lo spettatore in un viaggio emozionante attraverso le tappe fondamentali della carriera dell’artista sarda, mettendo in luce il suo costante desiderio di libertà espressiva e il suo legame profondo con la cultura della Sardegna.
Un ritratto inedito di Maria Lai
Durante l’evento, i presenti avranno la possibilità di scoprire aspetti meno noti della vita e della poetica di Maria Lai, grazie alla voce di chi l’ha conosciuta e ha condiviso con lei momenti significativi del suo percorso artistico. Il documentario “Assettata di Libertà” si sofferma su alcuni dei progetti più emblematici dell’artista, tra cui le celebri “opere tessili”, attraverso cui Maria Lai ha trasformato il gesto del cucire in una potente metafora di connessione tra passato e futuro. Le sue creazioni, infatti, nascevano dall’incontro tra le antiche tradizioni sarde e una visione artistica fortemente innovativa, capace di rompere i confini dell’arte tradizionale.
In questa occasione, sarà possibile riflettere non solo sul valore artistico delle opere di Maria Lai, ma anche sul loro impatto culturale e sociale. Durante il dibattito che seguirà la proiezione, moderato da Simone Mereu Canepa, vicepresidente dell’ANISA, si approfondiranno tematiche legate all’eredità culturale dell’artista. Parteciperanno alla discussione anche Paola Mura e Caterina Ghisu, che condivideranno le loro esperienze e riflessioni sull’importanza di preservare e divulgare il patrimonio artistico di Maria Lai.
Un evento imperdibile a Cagliari
L’anteprima di “Assettata di Libertà” rappresenta un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati d’arte e cultura, in quanto offre una rara occasione di approfondire la figura di un’artista che ha saputo rivoluzionare il modo di intendere l’arte contemporanea. La Fondazione di Sardegna, che ospiterà l’evento, è da sempre impegnata nella promozione di eventi culturali e artistici di rilievo, come testimonia il ricco calendario di iniziative che si svolgono regolarmente nella città di Cagliari.
L’ingresso alla proiezione sarà gratuito, ma limitato alla capienza della Sala Conferenze. Per partecipare, è consigliato prenotarsi per tempo, vista l’alta richiesta di posti per eventi di questo tipo. La Fondazione di Sardegna continua così a rappresentare un punto di riferimento per la cultura nell’isola, contribuendo alla diffusione delle opere di artisti locali e nazionali di grande spessore.