Nella suggestiva cornice del Vulcano di Ittireddu, il festival Corpi in Movimento ha raggiunto nuove vette artistiche con lo spettacolo “La danza dell’acqua”, portato in scena dalla compagnia Mvula Sungani Physical Dance. Diretto da Eleonora Bianchini, questo evento ha stupito il pubblico con una fusione di danza classica, arte circense e tecniche di acrobalance, in un contesto naturale e unico che ha trasformato l’ex cava in un palcoscenico spettacolare.
Un viaggio sensoriale nel cuore del Logudoro
Lo spettacolo si è distinto per la sua capacità di trasportare gli spettatori in un viaggio attraverso il Mediterraneo, esplorando la fluidità e la vitalità dell’acqua, elemento centrale dell’opera. La compagnia di Mvula Sungani, insieme all’étoile Emanuela Bianchini, ha dato vita a una rappresentazione che ha celebrato l’armonia tra tradizione classica e innovazione artistica. Con coreografie fluide, i danzatori hanno creato un legame profondo tra il movimento del corpo e il tema della nascita e della vita, offrendo un’esperienza visiva e sensoriale indimenticabile.
Il Vulcano di Ittireddu, con il suo costone illuminato, ha reso la performance ancora più magica, facendo da cornice perfetta per una rappresentazione che ha saputo unire arte e natura in modo armonioso. Gli spettatori hanno assistito a uno spettacolo che è andato oltre la semplice danza, rappresentando una società ideale dove la donna è al centro e la cooperazione tra le persone è possibile.
La potenza della natura incontra l’arte
Mvula Sungani, nel commentare lo spettacolo, ha sottolineato come il paesaggio lunare della cava del Vulcano di Ittireddu abbia arricchito la performance con una forte energia magnetica. Il connubio tra il lato artistico e il contesto naturalistico ha elevato la rappresentazione a un livello superiore, creando un’atmosfera quasi surreale. La capacità della compagnia di esibirsi in luoghi non convenzionali, spesso non destinati agli spettacoli dal vivo, ha dimostrato ancora una volta la loro abilità di adattarsi e reinventarsi in ogni contesto.
Dopo il successo de “La danza dell’acqua”, il festival Corpi in Movimento continua con nuove proposte artistiche. Il 13 settembre, alle 18, si terrà una prima coproduzione tra la compagnia Estemporada, la Dinamo Banco di Sardegna e la Fondazione Dinamo, intitolata Cyber-call, che esplorerà il tema delle interconnessioni tecnologiche. La serata si aprirà al Baretto di Porto Ferro, con le performance degli Asmed Balletto di Sardegna, che presenteranno due coreografie: “Four/ Now Loading” e “Corazze chiedono carezze”.
Prossimi appuntamenti del festival
Il 14 settembre, il festival si sposterà a Lo Quarter di Alghero, dove, alle 21, andranno in scena la Compagnia degli Istanti di Simona Bucci con lo spettacolo Koi no Yokan, e la Res Extensa Dance Company di Elisa Barucchieri, che presenterà una coproduzione con Danzeventi. Questi appuntamenti chiudono una serie di eventi che hanno saputo mescolare sapientemente innovazione e tradizione, offrendo al pubblico un’esperienza culturale unica.
Corpi in Movimento, giunto alla sua ventisettesima edizione, è organizzato dall’associazione Danzeventi con il sostegno di numerosi partner locali, tra cui la Regione Sardegna, la Fondazione di Sardegna e i comuni di Sassari, Alghero e Ittireddu. Un festival che continua a sorprendere e a crescere, confermandosi come uno degli eventi più attesi dell’anno nel panorama della danza d’autore in Sardegna.