Dal 20 al 22 settembre 2024, l’area del Sardinia Radio Telescope accoglierà la seconda edizione del Gerrei Astrofest. Un evento dedicato all’astronomia organizzato dall’Inaf di Cagliari. Con una varietà di attività gratuite per tutte le età, il festival promette di unire scienza, natura e cultura.
Un’esperienza unica tra scienza e territorio
Il Gerrei Astrofest 2024 si svolgerà in due luoghi principali: San Basilio e Silius, piccoli centri situati nella suggestiva area montuosa del Gerrei, in Sardegna. Questo territorio, noto per il suo fascino naturale, ospita uno dei gioielli della ricerca scientifica mondiale: il Sardinia Radio Telescope.
Federica Govoni, direttrice dell’Inaf di Cagliari, ha spiegato l’importanza dell’evento, sottolineando come il radiotelescopio non rappresenti solo un’infrastruttura tecnologica, ma anche un’opportunità per valorizzare i territori circostanti. La ricerca scientifica svolta qui non si limita a studi astronomici, ma cerca di coinvolgere attivamente le comunità locali, proponendo idee di sviluppo che siano compatibili con la presenza del radiotelescopio.
Tra le attività più attese del festival, ci saranno visite guidate al Sardinia Radio Telescope, laboratori didattici per le scuole e incontri con esperti del settore. Il Gerrei Astrofest, ideato dall’astrofisica Silvia Casu, punta a diffondere la cultura scientifica nelle comunità locali, promuovendo anche corsi di formazione per insegnanti e guide turistiche, in modo da rendere il territorio protagonista della divulgazione scientifica.
Programma e luoghi del Gerrei Astrofest
L’evento inizierà venerdì 20 settembre con l’inaugurazione ufficiale a San Basilio. Dopo i saluti istituzionali dei sindaci, ci sarà una conferenza tenuta da Sergio Poppi. Responsabile delle operazioni del radiotelescopio, seguita dalla presentazione del libro “Oltre i bastioni della via lattea” di Roberto Rampazzo e Valeria Zanini. La serata si concluderà con una suggestiva osservazione del cielo da Pitzu Pranu, un luogo panoramico dove i visitatori potranno utilizzare i telescopi messi a disposizione dall’Associazione Astrofili Sardi.
Sabato 21 settembre, invece, sarà dedicato a Silius, con attività rivolte in particolare agli studenti e agli insegnanti. Tra i protagonisti della giornata ci sarà il corso di formazione per insegnanti curato da Silvia Casu e Alessia Zurru del Laboratorio Scienza. Oltre a mostre fotografiche e scientifiche organizzate da diverse associazioni come l’Associazione Ogliastrina di Astronomia e il Gruppo di Astro Fotografia Sardegna.
H3: Il ruolo dei comuni nella crescita del festival
Il Gerrei Astrofest si conferma un’occasione di sviluppo non solo per la ricerca scientifica, ma anche per il turismo e la collaborazione tra i piccoli centri. Albino Porru, sindaco di San Basilio, ha sottolineato l’importanza di questi eventi per attrarre visitatori da tutta la Sardegna. Soprattutto in periodi di bassa stagione turistica. Anche il sindaco di Silius, Antonio Forci, ha evidenziato il potenziale del festival come strumento per promuovere il territorio del Gerrei, auspicando che in futuro altri comuni possano unirsi al progetto.
Domenica 22 settembre, il festival si concluderà con una giornata speciale dedicata al Sardinia Radio Telescope. Oltre alle visite guidate su prenotazione, sarà possibile partecipare a un Astrotrekking organizzato dalla Proloco di San Basilio, che partirà all’alba e condurrà i partecipanti in un percorso panoramico tra gole selvagge e pascoli fino al radiotelescopio. Durante la giornata, ci saranno anche presentazioni di libri, come “L’universo che sussurra” di Sabrina Mugnos, e diverse opportunità di osservazione astronomica.
Per gli amanti della buona cucina, le Proloco di San Basilio e Silius offriranno un servizio di ristorazione basato su prodotti locali. Mentre chi preferisce un pasto più tradizionale potrà prenotare presso la Fattoria Didattica Ra.Ro. di San Basilio.