Nel primo semestre del 2024, il numero di attacchi informatici rivolti agli utenti più giovani, in particolare attraverso i videogiochi più popolari per bambini, ha subito un’impennata. Secondo un recente report degli esperti di Kaspersky, i criminali informatici hanno intensificato le loro attività sfruttando proprio i titoli più amati dai giovani gamer. In soli sei mesi, sono stati identificati oltre 132.000 utenti presi di mira, sollevando preoccupazioni per la sicurezza online dei bambini e degli adolescenti.
L’esca dei videogiochi: una minaccia crescente per i giovani giocatori
I videogiochi più popolari tra i bambini, spesso utilizzati come esca dai criminali informatici, rappresentano un terreno fertile per le frodi online. Secondo il nuovo report di Kaspersky, pubblicato il 10 settembre 2024, la crescita di questi attacchi ha raggiunto livelli allarmanti. I ricercatori hanno scoperto che i criminali stanno utilizzando tecniche sempre più sofisticate per attirare i giovani gamer, sfruttando la loro passione per giochi molto diffusi e facilmente accessibili. Questi attacchi si manifestano in vari modi, dai tentativi di phishing a download di software dannosi, mettendo a rischio sia i dati personali che la sicurezza dei dispositivi utilizzati dai ragazzi.
Tra gennaio e giugno 2024, i ricercatori di Kaspersky hanno monitorato più di 132.000 utenti colpiti da queste truffe, un dato che segna un aumento del 30% rispetto ai sei mesi precedenti.
I rischi per i giovani gamer e le soluzioni per una maggiore sicurezza
La crescente popolarità dei videogiochi tra i più piccoli ha spinto i criminali a perfezionare le loro strategie. Molti attacchi sono mascherati da offerte allettanti, come bonus o oggetti virtuali gratuiti, che invitano i giovani utenti a cliccare su link pericolosi. Milano, città da cui proviene il report di Kaspersky, si pone come centro di analisi per i rischi digitali, evidenziando come sia fondamentale proteggere i minori da queste minacce. Il target principale dei cybercriminali sono giovani utenti con poca esperienza e consapevolezza dei pericoli online, rendendoli facili bersagli.
Per contrastare questo fenomeno, gli esperti consigliano l’uso di software di sicurezza affidabili e una maggiore attenzione da parte dei genitori nella gestione del tempo di gioco dei bambini. Un monitoraggio più stretto e un’educazione alle buone pratiche digitali possono ridurre significativamente i rischi associati al mondo dei videogiochi online. Il report sottolinea anche l’importanza di formare i giovani gamer su come identificare le potenziali minacce e riconoscere i tentativi di frode.