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In occasione del 30° anniversario del profilo professionale dell’infermiere, la FNOPI (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche) ha sottolineato come il riconoscimento della figura dell’infermiere come “operatore sanitario” abbia portato a una continua evoluzione delle competenze. Dal 1994, anno in cui è stato formalizzato il ruolo, gli infermieri in Italia hanno visto crescere le loro responsabilità, con un impatto significativo sulla qualità delle cure e dell’assistenza sanitaria nel nostro Paese.
Un ruolo in evoluzione nella sanità italiana
L’introduzione del profilo professionale dell’infermiere ha rappresentato una svolta nella sanità italiana. Prima del 1994, la professione era spesso vista come subordinata ad altre figure del sistema sanitario, ma con il riconoscimento ufficiale, il ruolo è diventato sempre più centrale. Gli infermieri oggi non si limitano più alla sola assistenza di base, ma sono coinvolti in attività complesse, che spaziano dalla gestione delle terapie alla consulenza per la prevenzione e la promozione della salute.
Con l’introduzione di nuovi percorsi formativi e specializzazioni, la figura dell’infermiere si è trasformata profondamente. Barbara Mangiacavalli, presidente della FNOPI, ha evidenziato che i cambiamenti legislativi e normativi degli ultimi 30 anni hanno portato a un ampliamento delle competenze infermieristiche, permettendo a questi professionisti di assumere ruoli di maggiore responsabilità, sia nell’ambito ospedaliero che territoriale. Questa evoluzione ha avuto un impatto diretto sulla qualità delle cure offerte ai pazienti, che oggi beneficiano di un’assistenza più qualificata e personalizzata.
La crescita delle competenze infermieristiche
L’aumento delle competenze non si è fermato al solo ambito assistenziale. Gli infermieri sono oggi protagonisti in settori cruciali come la formazione, la ricerca e la gestione. Grazie alla formazione continua e ai corsi di aggiornamento, questi professionisti hanno acquisito le competenze necessarie per lavorare in équipe multidisciplinari, gestire casi complessi e promuovere la salute pubblica.
Negli ultimi anni, l’infermieristica si è affermata come una delle professioni chiave nella gestione delle emergenze sanitarie, come dimostrato dalla pandemia di Covid-19. Durante questo periodo critico, la presenza degli infermieri nelle strutture sanitarie è stata fondamentale per garantire un’assistenza efficace e tempestiva, dimostrando ancora una volta la loro importanza strategica all’interno del sistema sanitario.
