FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano invita tutti a partecipare alla dodicesima edizione de “I luoghi del cuore”, la più grande mappatura partecipata del patrimonio culturale italiano.
Una partecipazione che unisce comunità e territorio
Il FAI, insieme a Intesa Sanpaolo, ha ufficialmente dato inizio alla dodicesima edizione del censimento de “I luoghi del cuore”, un evento che ogni due anni invita gli italiani a segnalare i loro luoghi più amati. Dal 2004, l’iniziativa ha raccolto oltre 11 milioni di voti e ha coinvolto più di 6.500 comuni in tutta Italia. Questo programma non solo permette di salvaguardare il patrimonio culturale, ma contribuisce anche a innescare un processo di valorizzazione che parte dalle comunità locali, spesso in collaborazione con istituzioni nazionali e locali.
Il censimento del FAI permette a tutti di votare i propri luoghi preferiti, e i vincitori hanno la possibilità di accedere a premi economici per interventi di restauro o valorizzazione. Quest’anno, il premio per il primo classificato sarà di 70.000 euro, una cifra importante per finanziare progetti di recupero in tutta Italia. Anche i luoghi che non raggiungono il podio ma superano la soglia dei 2.500 voti, possono aspirare a ottenere contributi attraverso un bando speciale, aperto dopo la conclusione del censimento.
La Fondazione Santagata ha condotto una ricerca sull’impatto del progetto, evidenziando il ruolo virtuoso che “I luoghi del cuore” ha avuto nel promuovere la crescita culturale, sociale ed economica, specialmente nelle aree interne. I dati dimostrano che questa iniziativa ha permesso di stimolare lo sviluppo locale, coinvolgendo attivamente le comunità in pratiche di gestione e tutela del patrimonio culturale, un processo che favorisce l’innovazione e la consapevolezza civica. Approfondimenti sulla Fondazione Santagata sono disponibili nella pagina ufficiale.
Un motore di sviluppo per le aree interne
“I luoghi del cuore”del FAI ha dimostrato un’efficacia particolare nelle aree interne, quelle zone dell’Italia più fragili e meno ricche di risorse. Dei 163 progetti sostenuti in 141 comuni, il 41% si trova proprio in questi territori. Qui, la partecipazione dei cittadini diventa cruciale per dare vita a processi di valorizzazione, coinvolgendo anche scuole e studenti in progetti educativi, che stimolano l’amore e la tutela dei beni culturali.
Un esempio di successo per il fondo ambiente italiano è quello della Chiesa rupestre del Crocifisso a Lentini, in provincia di Siracusa. Questo luogo, grazie al censimento, è stato oggetto di interventi di restauro e oggi viene aperto al pubblico da un gruppo di volontari. Non solo la tutela del patrimonio, ma anche l’attivazione di processi di partecipazione dal basso, sanciti dall’articolo 118 della Costituzione.
Il censimento, inoltre, ha favorito la creazione di legami tra attori territoriali e istituzioni locali. Per maggiori dettagli, visita la pagina del Comune di Bosco Marengo.
L’impatto ambientale e la tutela del paesaggio
Non solo cultura e storia, “I luoghi del cuore” ha dimostrato di essere un programma importante anche per la tutela dell’ambiente e del paesaggio. Molti dei luoghi segnalati si trovano in aree naturali e la loro valorizzazione ha permesso di contrastare la degradazione e promuovere la sostenibilità. I
Il progetto del fondo ambiente italiano ha visto l’impiego di cozze di acqua dolce per risanare i sedimenti del lago, con risultati eccellenti. L’iniziativa ha inoltre condotto alla firma di un Contratto di Lago tra oltre 70 soggetti pubblici e privati.