Dal 27 al 30 settembre, il piccolo paese di Bono diventa il centro della letteratura sportiva con il festival Mens Sana. Ospiti di rilievo come Michele Padovano, Marino Bartoletti e Meo Sacchetti racconteranno le loro storie tra sport e vita personale.
Il festival “Mens Sana” tornerà a Bono, un paese immerso nel cuore del Goceano, con una nuova edizione dal 27 al 30 settembre. Questa manifestazione, unica nel suo genere, si distingue per la capacità di unire due mondi apparentemente distanti: quello della letteratura e dello sport. Nel corso della quattro giorni, si alterneranno sul palco atleti, scrittori e giornalisti, pronti a raccontare storie di grande impatto emotivo e culturale. Un’occasione unica per riflettere sull’importanza di narrare lo sport non solo come competizione, ma anche come esperienza umana.
Tra gli appuntamenti più attesi, ci sarà la testimonianza di Michele Padovano, ex calciatore della Juventus, che condividerà la sua drammatica vicenda: ingiustamente accusato di narcotraffico, è stato assolto dopo 17 anni di calvario giudiziario. La sua storia verrà raccontata attraverso il libro “Tra la Champions e la libertà”, che sarà presentato il 27 settembre. Il festival offrirà inoltre uno spazio importante per altre storie significative, come quella di Joanna Borella, la prima bambina straniera adottata in Italia, oggi alla guida dell’associazione di calcio femminile “Bimbe nel Pallone” , e che terrà un incontro rivolto agli studenti delle scuole locali.
Gli ospiti e il programma: da Marino Bartoletti a Meo Sacchetti
Oltre a Michele Padovano, il festival “Mens Sana” vedrà la partecipazione di nomi illustri del panorama sportivo e giornalistico italiano. Marino Bartoletti, storico giornalista sportivo, presenterà la sua serie di libri sugli dei dello sport, offrendo al pubblico una riflessione profonda sulla mitologia sportiva moderna. Meo Sacchetti, leggendario campione di pallacanestro e attuale allenatore, sarà un altro protagonista della manifestazione. A dialogare con lui ci sarà il giornalista Nando Mura, che racconterà anche le vicende della Dinamo Sassari, squadra che Sacchetti ha guidato con successo.
Il programma si articolerà in diversi momenti, con incontri tematici che spaziano dal calcio al pugilato, dal tennis al rugby. Il 28 settembre, ad esempio, Riccardo Crivelli, giornalista sportivo della Gazzetta dello Sport, presenterà i suoi libri su campioni come Novak Djokovic, Rafael Nadal e Jannik Sinner, figure centrali nel panorama del tennis mondiale. Un evento da non perdere sarà anche quello dedicato al pugilato, con Marco Pastonesi, che racconterà la storia di Rocky Marciano nel libro “Rocky Marciano Blues”.
Il festival non si limita a proporre presentazioni di libri, ma punta anche a coinvolgere direttamente la comunità locale e i più giovani, con incontri nelle scuole e attività sportive. Tra queste, si segnala l’incontro del 30 settembre dedicato agli alunni delle scuole elementari, che vedrà come protagonista Marino Bartoletti, affiancato dallo scrittore e illustratore Andrea Pau.
Un festival per il territorio: il coinvolgimento delle istituzioni locali
La seconda edizione di “Mens Sana” è resa possibile grazie al contributo fondamentale del Comune di Bono, che con il supporto dell’associazione Lìberos e della Regione Autonoma della Sardegna, ha lavorato per portare avanti un progetto ambizioso. Il sindaco Michele Solinas ha espresso grande soddisfazione per il successo della prima edizione e per il riconoscimento ottenuto a livello regionale, sottolineando come il festival sia un’opportunità per valorizzare il territorio del Goceano.
L’evento mira infatti a coinvolgere non solo la comunità di Bono, ma anche i comuni limitrofi, creando una rete di collaborazione che possa estendersi nel tempo. L’assessora alla Cultura Eliana Lisai ha sottolineato l’importanza di questo festival per promuovere la lettura e lo sport tra le nuove generazioni, due valori fondamentali per la crescita individuale e collettiva.
L’iniziativa vede anche il coinvolgimento di numerose realtà associative locali, tra cui la Biblioteca Popolare dello Sport, l’ASD Atletico Bono e il Tennis Club Bono, che collaborano attivamente all’organizzazione del festival.