Rigopiano libro: “62 ore sotto la neve”

Giampaolo Matrone, sopravvissuto alla tragedia di Rigopiano, racconta la sua drammatica esperienza nel libro “L’ultimo sopravvissuto: 62 ore sotto la neve”.

La tragedia di Rigopiano rivissuta nelle pagine di un sopravvissuto

Il 18 gennaio 2017, una valanga travolse l’Hotel Rigopiano nel comune di Farindola, in provincia di Pescara, uccidendo 29 persone. Tra queste c’era Valentina Cicioni, moglie di Giampaolo Matrone, che sopravvisse dopo essere rimasto sotto le macerie per 62 ore. Il libro racconta la sua lotta per la vita, le sue ferite fisiche e psicologiche e il dolore per la perdita della moglie. Matrone, originario di Monterotondo (Roma), è stato l’ultimo a essere estratto vivo dalle macerie, segnato profondamente dall’esperienza.

L’opera non si limita a narrare la sua sofferenza personale, ma punta a sollevare interrogativi sulle responsabilità delle istituzioni coinvolte nella gestione della tragedia. Giampaolo Matrone raccontava la rabbia per l’esito del processo, che non ha ancora individuato colpevoli certi. Il racconto, inoltre, descrive l’inadeguatezza dei soccorsi e l’inerzia delle istituzioni, come la Regione Abruzzo e la Provincia di Pescara, coinvolte nel disastro. Lo stesso Comune di Farindola aveva permesso l’esistenza di una struttura costruita in una zona a rischio, senza le dovute autorizzazioni.

Un libro per non dimenticare e per cercare giustizia

Il volume di 180 pagine non è solo un resoconto della tragedia, ma anche un atto d’accusa verso il sistema. L’autore denuncia come le istituzioni abbiano minimizzato i rischi, con conseguenze catastrofiche. Celebre rimane la frase di una funzionaria della Prefettura di Pescara, che definì una “bufala” le segnalazioni del crollo dell’hotel, contribuendo al ritardo nei soccorsi.

Nel libro, Matrone descrive il suo percorso di guarigione, non solo fisica ma anche emotiva, unendo la sua lotta per la riabilitazione con quella per ottenere giustizia. Le sue parole esprimono una speranza costante: che la verità venga alla luce e che si arrivi a un esito concreto nel processo previsto per l’inverno prossimo presso la Cassazione.

La lotta per la giustizia e il sostegno delle associazioni

Il sogno di Giampaolo Matrone di raccontare la sua storia è diventato realtà grazie al supporto di Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini. Questa azienda ha accompagnato Matrone fin dall’inizio, assistendolo durante il suo percorso, sia a livello personale che legale, sostenendolo nella realizzazione di questo libro.

La speranza dell’autore è che il volume possa smuovere non solo le coscienze dei giudici, ma anche quella dell’opinione pubblica. Attraverso questo libro, Giampaolo desiderava lasciare un ricordo della moglie Valentina Cicioni alla loro figlia, Gaia, che oggi ha 12 anni. Una storia di dolore, ma anche di resilienza, che si fa portavoce di tutte le vittime di quella tragedia e dei loro familiari che, dopo anni, attendono ancora giustizia.

Visita il sito ufficiale di Studio3A-Valore S.p.A. per ulteriori informazioni sulla loro attività di tutela dei diritti.