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Cinquant’anni di motorismo raccontati in un viaggio tra Alghero, Bosa e l’isola dell’Asinara
Dal 27 al 29 settembre, l’Associazione Auto e Moto d’Epoca Sardegna organizza un evento unico nel suo genere. Si tratta di “Alla scoperta dell’Asinara“, una manifestazione che porterà 50 auto storiche sulle strade dell’isola. Da Alghero a Santu Lussurgiu, il percorso coprirà 530 chilometri di storia, attraversando alcuni dei luoghi più suggestivi della Sardegna occidentale. Questo viaggio non è solo un’occasione per ammirare veicoli iconici, ma anche un’opportunità per valorizzare il patrimonio naturale e culturale dell’isola. Dalle curve panoramiche di Alghero alla bellezza incontaminata dell’Asinara, ogni tappa sarà un’esperienza indimenticabile per gli appassionati di motori.
Il corteo automobilistico, composto da 50 auto storiche costruite tra gli anni Cinquanta e i Novanta, rappresenta un vero e proprio museo itinerante. Tra i partecipanti, si contano Ferrari, Porsche, Jaguar, Alfa Romeo, Fiat, Lancia, Mercedes e BMW. Queste vetture non solo raccontano la storia del motorismo internazionale, ma rappresentano anche uno spaccato della cultura automobilistica italiana e internazionale. Con 100 partecipanti già iscritti, l’evento offre l’opportunità di ammirare alcuni tra i modelli più iconici che hanno segnato l’evoluzione dell’automobile. I visitatori potranno godere della presenza di veicoli rari e di straordinaria bellezza, un’occasione imperdibile per gli amanti dei motori.
Un viaggio tra le strade della Sardegna
Il programma prevede tre giornate intense e ricche di tappe imperdibili. La partenza è fissata per il 27 settembre, con il ritrovo dei partecipanti a Cagliari. La carovana, composta da auto d’epoca, si dirigerà verso Alghero, dove è previsto l’arrivo nel pomeriggio. Qui, le vetture saranno esposte al pubblico, offrendo una prima occasione per ammirare da vicino questi capolavori su quattro ruote.
Il 28 settembre, la seconda giornata dell’evento sarà dedicata alla visita dell’isola dell’Asinara, un luogo di straordinaria bellezza naturale e ricco di storia. Dopo essere arrivati a Stintino, i partecipanti si imbarcheranno per raggiungere l’isola. Durante la giornata, sarà possibile esplorare Fornelli, una delle antiche strutture carcerarie, e il suggestivo borgo dei pescatori di Cala d’Oliva. Questa escursione rappresenta un perfetto connubio tra natura e cultura, offrendo ai partecipanti un’esperienza unica.
Tra motori e cultura: un finale spettacolare
La manifestazione culminerà il 29 settembre con la celebrazione della Giornata Nazionale del Veicolo Storico. In quest’occasione, il corteo automobilistico percorrerà la litoranea che collega Alghero a Bosa, una delle strade panoramiche più suggestive della Sardegna. I partecipanti avranno l’opportunità di visitare il Nuraghe Losa, un simbolo del patrimonio archeologico sardo, prima di dirigersi verso Santu Lussurgiu, dove le auto verranno esposte nella piazza principale del paese.
Come sottolineato dal presidente dell’associazione, Alessandro Casciu, l’evento non è solo una celebrazione del motorismo storico, ma anche un’occasione per promuovere la bellezza dei paesaggi sardi. Le strade panoramiche della Sardegna occidentale, con i loro spettacolari affacci sul mare e sui paesi, offrono un quadro perfetto per un’esperienza indimenticabile. L’iniziativa, giunta alla sua nona edizione, si conferma uno degli appuntamenti più prestigiosi nel panorama del motorismo d’epoca dell’isola.
